Il Roadshow del Sole 24 Ore e di Confindustria
Strategie di digitalizzazione e sostenibilità delle imprese del territorio
I percorsi di transizione digitale ed ecologica posti in essere dalle imprese del Trentino Alto Adige, le strategie, soluzioni e competenze necessarie sono stati al centro di Innovation Days 2022. Il roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria «Innovation Days», organizzato con il contributo di Sistemi Formativi Confindustria e il supporto di 4.Manager, si è aperto alle 10 con gli interventi di Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore, Fabrizio Lorenz, Presidente ITAS Vita, e Franco Ianeselli, Sindaco Trento, a cui è seguito un talk con Fausto Manzana, Presidente Confindustria Trento, e Achille Spinelli, Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento, che hanno fatto il punto sull’utilizzo dei fondi del PNRR per l’innovazione della regione.
Il sindaco Franco Ianeselli ha fatto gli onori di casa soffermandosi sulla location dell'incontro: «Siamo nel quartiere delle Albere, cuore della città contemporanea, che ospita il museo della sostenibilità, la Biblioteca universitaria e l'Itas forum. Sono i nostri granai dello spirito, laboratori della conoscenza fondamentali in quell'impresa difficile che è la costruzione del futuro. Oggi che il discorso pubblico si focalizza sui fondamentali - si ritorna a parlare di cibo, di grano, di petrolio - è necessario non perdere di vista le transizioni: quella ecologica, digitale, sociale. Autonomia per noi significa anche lavorare per l'innovazione, procedere con coraggio sulla strada della sostenibilità con progetti impegnativi come per esempio quello riguardante la circonvallazione ferroviaria. Si tratta di un'opera fondamentale per il futuro della città perché ci consente di rivoluzionare la mobilità e di ricucire il tessuto urbano attivando la rigenerazione di alcuni quartieri oggi marginali».
Nel suo intervento, il Presidente ITAS Vita Fabrizio Lorenz ha auspicato che «dall’incontro di oggi qui all'ITAS Forum e dai confronti che seguiranno a Trento in occasione del Festival dell’Economia possa scaturire la consapevolezza che innovazione e digitalizzazione non possono sostenere la ripartenza del sistema Paese se non sono accompagnate anche da una forte attenzione alla sostenibilità sociale in grado di redistribuire in modo più equo il valore generato. Questo equilibrio è ciò che da 200 anni ispira ITAS, la più antica mutua assicuratrice italiana».
«Viviamo una condizione ancora positiva ma ci aspettiamo un autunno piuttosto caldo - ha dichiarato Fausto Manzana, presidente di Confindustria Trento, a proposito degli scenari economici attuali -. Le dinamiche dei prezzi, le criticità nelle catene di fornitura ci hanno messo in difficoltà ancor prima della crisi ucraina. Ma non possiamo avere paura. Dobbiamo reagire, anche questa volta. Fare la nostra parte, per le nostre imprese e per il nostro territorio, che deve, nel confronto, trovare la propria strada per lo sviluppo». Sul bypass ferroviario Manzana ha aggiunto: «Confindustria Trento e le imprese vedono questa come una grandissima opportunità. Le opere vanno fatte - nella legalità, nella correttezza, è ovvio - ma non possiamo accettare che cavilli burocratici ci fermino».
«Il PNRR è una grande occasione per accrescere la competitività della provincia di Trento, anche attraverso le iniziative relative alla digitalizzazione e all’innovazione con riguardo ai servizi offerti al cittadino. Azioni strategiche per un territorio con comunità distanti dal centro dove occorre garantire qualità della vita e sviluppo» ha sottolineato l’Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia Autonoma di Trento Achille Spinelli. «In questo insieme rientra inoltre, per la parte di politiche attive del lavoro, l’assegnazione alla Provincia autonoma di Trento di 8,7 milioni di euro per il programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL), che punta a coinvolgere 6.000 beneficiari entro il 2022. Oltre al progetto per la riqualificazione in chiave residenziale, turistica, ambientale del borgo di Palù del Fersina e della Valle dei Mocheni del valore di 20 milioni di euro. A fianco dell’impegno sul PNRR – ha proseguito Spinelli - figurano tutte le azioni del programma Riparti Trentino per la ripartenza post Covid dell’economia locale e lo sviluppo futuro. Cornice dentro la quale ci sono i bandi per garantire liquidità alle imprese, per la loro patrimonializzazione, per l’assunzione di dipendenti, i bandi “Qualità Trentino” per il turismo e il terziario, i bonus energia per imprese e famiglie, i bandi “Nuova impresa” per i progetti di donne, giovani, disoccupati e tante altre misure».
Il focus si è spostato quindi sul ruolo della transizione digitale nello sviluppo delle imprese: dopo un’introduzione a cura di Marco Agosto, Responsabile Marketing & Business Strategy Banca Ifis, ne hanno discusso Alessandro Batisti, Managing Director Pama, Danilo D’Elia, Amministratore Delegato Node, Federica Finco, Amministratore Delegato Casearia Monti Trentini, Andrea Sartori, Executive Manager/Director HIT - Hub Innovazione Trentino.
«Con le sue 62 mila imprese che valgono 69 miliardi di euro di ricavi annui e il 2% del fatturato annuo nazionale – ha dichiarato Marco Agosto, Responsabile Marketing e Business Strategy di Banca Ifis - il Trentino Alto Adige rappresenta un territorio d’eccellenza per il cicloturismo e l’agroalimentare. L’agricoltura trova nella coltivazione della vite, con tradizioni centenarie e nella produzione di vino la strada per le certificazioni. Per quanto riguarda il cicloturismo, secondo i dati del nostro Market Watch Pmi, la Regione è una vera best practice italiana con 4900 chilometri di percorsi dedicati e 500 itinerari per mountain bike, bike park, bicigrill, alberghi con servizi dedicati ed eventi sportivi internazionali grazie a un progetto di valorizzazione avviato già nel 1990. Rispetto alle prospettive economiche, il sentiment delle imprese a marzo 2022 è calato di 11 punti rispetto a dicembre 2021, anche se non è sceso ai livelli della fase Covid. Non risulta infatti essere venuta meno la propensione all’investimento, con un focus sull’innovazione confermato anche dall’elevata percentuale (+78%) di imprese che fanno ricorso all’agevolazione della Nuova Sabatini. Anche sul fronte della sostenibilità, confermato dall’Indice di transizione ecologica realizzato dalla nostra banca, la regione mostra 7 punti di vantaggio rispetto media nazionale».
Tema successivo è stato quello del contributo della sostenibilità alla creazione di valore, argomento su cui si sono confrontati Alessandro Carretta, Segretario Generale Assifact e Professore di Economia degli intermediari finanziari, Università di Roma Tor Vergata, Giovanna Flor, Amministratore Unico Bauer, Mauro Franzoni, Presidente Levico Acque, e Piero Pastore, Direttore Generale Vetri Speciali.
Nel corso del suo intervento Alessandro Carretta, Segretario Generale Assifact e Professore di Economia degli intermediari finanziari dell’Università di Roma Tor Vergata, ha posto l’accento sul fatto che «il sistema finanziario può e deve essere al centro del benessere collettivo nella prospettiva della sostenibilità e il factoring può svolgere un ruolo importante in quanto strumento asset based che entra nel merito dei rapporti di fornitura tra imprese. Il factoring può esercitare sulla clientela un effetto disciplina in chiave esg e potrà in prospettiva praticare alle imprese sostenibili un pricing più favorevole».
Il focus sulla sostenibilità è proseguito con un’analisi delle strategie per una mobilità sostenibile: ne hanno parlato Diego Cattoni, Amministratore Delegato Autobrennero, Alberto Viano, Amministratore Delegato LeasePlan, e Paolo Mazzalai, Presidente SWS Systra.
«LeasePlan ritiene Trento un territorio fondamentale per la propria crescita, basti pensare che nei primi cinque mesi dell'anno i veicoli alla spina (BEV e PHEV) hanno superato il 20% dei volumi totali. Nella città che si distingue in Italia per la sostenibilità dell’ecosistema urbano, vogliamo supportare anche la transizione dei veicoli elettrici nella mobilità urbana, integrando la proposizione ecosostenibile con microcar, monopattini e biciclette elettrici» ha dichiarato l’Amministratore Delegato di LeasePlan Alberto Viano. «LeasePlan sta assumendo un ruolo di leadership nella transizione dal motore a combustione interna alla mobilità green, con l’obiettivo di raggiungere emissioni zero netto per la flotta totale entro il 2030 e di continuare a costruire un’azienda digitale pronta per il futuro, capace di trovare un equilibrio tra i bisogni delle persone, il pianeta e il business».
La sessione pomeridiana è stata dedicata alle competenze e agli strumenti operativi necessari alle imprese per affrontare la transizione verso la sostenibilità.
In particolare, Simona De Quattro, Responsabile progetto Industry 4.0 Economia Sostenibile 4.Manager, ha presentato il progetto Rinascita Manageriale rivolto alle imprese – i cui dettagli sono sul sito 4Manager.org - per sostenerle nell’acquisizione di competenze manageriali. Il tema delle competenze manageriali è centrale. «Noi siamo convinti della necessità di una managerializzazione delle imprese perchè le competenze manageriali sono necessarie a gestire le sfide che abbiamo davanti» ha dichiarato Simona De Quattro, Responsabile progetto Industry 4.0 Economia Sostenibile 4.Manager. «Oggi, come in tutte le tappe degli Innovation Days, siamo qui presenti con manager dell’innovazione, manager della sostenibilità e temporary manager che potranno confrontarsi con gli imprenditori che hanno risposto positivamente al nostro invito».
Sempre nel pomeriggio, il Direttore Generale di Confindustria Trento Roberto Busato ha presentato il progetto «Duemilatrentino - Futuro Presente». Verso un «Trentino 5.0», dedicato al tema della sostenibilità.
L’evento, realizzato in collaborazione con Confindustria Trento, vede come Main Partner Banca Ifis e Tim; Official Partner è LeasePlan ed Event Partner sono Assifact e Audi. Shaa è partner tecnico.