Norman Atlantic, concluse le operazioni di salvataggio

Salvate 427 persone, 10 le vittime. Ma i conti non tornano

>
Mezzi del soccorso aereo dell'Aeronautica Militare sono stati impegnati nei soccorsi ai passeggeri e all'equipaggio del traghetto Norman Atlantic, che ha dichiarato emergenza all'alba del 28 dicembre per l'incendio divampato a bordo mentre era in navigazione sulla rotta verso Ancona.
Sul posto diverse navi mercantili, dove gli elicotteri della Marina Militare hanno trasferito le persone tratte in salvo.
Le operazioni, coordinate dalle autorità italiane (Maritime Rescue Coordination Center di Roma) con la collaborazione di quelle greche, sono state particolarmente complesse a causa delle condizioni meteorologiche.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha monitorato la vicenda da Palazzo Chigi, in costante contatto con gli operatori di soccorso. Istituita, presso la Prefettura di Brindisi, un'Unità di crisi.
L'attività di soccorso al traghetto Norman Atlantic, si è svolta a 33 Miglia a Nord Est da Otranto e 12 Miglia da Valona. In assistenza diverse navi mercantili. 
 
 Salvate 427 persone, 10 le vittime
Ma, come sempre, i dati non tornano. A parte i clandestini, molte persone non risultano essere a bordo o imbarcate.
Insomma, l’unico dato certo riguarda le persone salvate.
 
 I mezzi impiegati
2 motovette (1 albanese)
10 aeromobili (1 greco)
9 navi mercantili (attive fino al termine delle operazioni)
Sul posto anche 5 rimorchiatori. La nave anfibia San Giorgio, partita da Brindisi, giunta sul posto, ha partecipato alle operazioni.
 
 Informazioni
Per informazioni sulle operazioni di soccorso: Capitaneria di Porto-Guardia Costiera  06 5908 3426.
Per informazioni sui passeggeri stranieri: Sala Operativa dell’Unità di Crisi al numero 06 36225.