Da Antonveneta-Mps 30milioni per le imprese trentine
Siglato l’accordo con Confindustria Trento per sostenere lo sviluppo del territorio
Antonveneta-Mps e Confindustria Trento hanno siglato una convenzione dedicata agli imprenditori associati per favorire l’accesso al credito e sostenere la ripresa economica.
La Banca ha stanziato un plafond di 30 milioni di euro, erogabili in finanziamenti da 50.000 a 3.000.000 di euro, della durata di 3, 5, 7 e 10 anni.
L’accordo, valido fino a dicembre 2015 e successivamente rinnovabile, è stato firmato a Trento, nella sede dell’Associazione da Mario Piazzola, Direttore Territoriale Mercato di Antonveneta-Mps e da Giulio Bonazzi, Presidente di Confindustria Trento.
L’offerta, destinata alle pmi associate a Confindustria Trento, crea le condizioni per accedere ad un finanziamento finalizzato al supporto di investimenti, da realizzare o già in corso di realizzazione, e ad esigenze legate all’incremento del capitale circolante.
«Il valore del plafond, 30 milioni, testimonia l’attenzione che riserviamo alle imprese del Trentino – ha detto Mario Piazzola, Direttore Territoriale Mercato di Antonveneta-Mps -. Cerchiamo di sostenere concretamente le piccole e medie imprese di uno dei territori più dinamici dell’Italia settentrionale. In questa fase, di lenta ma visibile ripresa economica, l’esigenza delle imprese è proprio quella di investire per mantenere competitività e qualità. Sostenere lo sviluppo delle aziende del territorio è sempre stato uno dei principi basilari del nostro Istituto e rappresenta in modo concreto l’appoggio agli imprenditori che investono e creano posti di lavoro, contribuendo alla ricchezza ed allo sviluppo della specifica provincia e di quelle limitrofe.»
«L’accesso al credito è una condizione necessaria per il rilancio della crescita economica – ha aggiunto Giulio Bonazzi Presidente di Confindustria Trento -. Confindustria Trento, soprattutto negli ultimi anni, si è adoperata in questo senso con convinzione, affinché le imprese associate abbiano i mezzi per sostenere progetti di sviluppo innovativi e nuovi investimenti. La competitività delle aziende industriali va a vantaggio del benessere dell’intero territorio e della comunità che lo abita.»