Elena Cattaneo e l’avventura della conoscenza

La senatrice a vita sarà mercoledì 5 luglio a Rovereto per l’evento organizzato dal Centro interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento

La prossima settimana, Palazzo Piomarta ospita l’edizione 2023 di «CogEvo - Rovereto Workshop on Cognition and Evolution», la due giorni organizzata dal Cimec per mettere a confronto ricercatori e ricercatrici impegnati nell’ambito delle neuroscienze.
Ad aprire i lavori sarà mercoledì 5 luglio un incontro aperto al pubblico con Elena Cattaneo, senatrice a vita, ma soprattutto scienziata nota a livello internazionale per gli studi sulle cellule staminali e sulla malattia di Huntington.
Cattaneo parlerà di conoscenza e metodo scientifico.
 
«È il metodo scientifico a poterci guidare nell’avventura della conoscenza, – racconta Cattaneo a UniTrentoMag. – Un metodo che, come ogni altra cosa umana, non è e non può essere perfetto né a prova di errore, ma ci permette di avvicinarci a quello che non comprendiamo evitando le contraddizioni e individuando gli errori di logica e di ragionamento.»
L’evento «L’avventura della conoscenza» è alle 17.30 nell’aula magna di Palazzo Piomarta, in corso Bettini 84 a Rovereto. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.
 

 
 Elena Cattaneo  
È ordinaria di farmacologia e co-fondatrice e direttrice del Centro di ricerca sulle cellule staminali UniStem all’Università di Milano.
Dirige inoltre il Laboratorio di biologia delle cellule staminali e farmacologia delle malattie neurodegenerative costituito dal Dipartimento di Bioscienze dello stesso ateneo in convenzione con l’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare.
Cattaneo è nota per gli studi sulla malattia di Huntington, sulla quale lavora con l’obiettivo di capirne i meccanismi patogenetici, rallentarne il decorso o bloccarne l’insorgenza.
È autrice dei libri «Ogni giorno tra scienza e politica» (Mondadori, 2016) e «Armati di Scienza» (Cortina, 2021), oltre che accademica dei Lincei.
Il 30 agosto 2013 è stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.