È scomparso l'amico Claudio Taverna, aveva 74 anni
Esponente storico del MSI sia locale che nazionale, è stato consigliere comunale e regionale, nonché deputato – Il cordoglio della Giunta Provinciale
Claudio Taverna era mio amico fin dai tempi della scuola.
Già allora era impegnato in politica, militando nel Movimento Sociale Italiano, per il quale è stato consigliere comunale di Trento e consigliere regionale per tre legislature.
È stato eletto anche deputato, carica dalla quale si dimise preferendo optare per il Consiglio regionale.
Pur sapendo che io non condividevo il suo pensiero politico, mi ha sempre rispettato, come del resto io ho rispettato lui. I rapporti di amicizia volano sopra le ideologie.
Andando in pensione, ovviamente, ha fondato la sezione trentina del Partito Pensionati.
E da buon giornalista ha fondato il quotidiano online «Trentino Libero», ma non ci siamo mai sentiti in concorrenza per questo. Eravamo due mondi diversi.
Proprio per Trentino Libero ha ricevuto un premio dedicato alla stampa online a San Benedetto del Tronto. In quella occasione, purtroppo, era stato colto da un drammatico infarto, dal quale fu salvato quasi per miracolo.
Tornato a Trento, ha ripreso la sua attività pubblicistica, in barba alle sue condizioni di salute.
Alcuni giorni fa era stato ricoverato in rianimazione all’ospedale S. Chiara di Trento, dove ha cessato di vivere per le complicazioni laciate dal Covid.
G. de Mozzi
Il cordoglio della Giunta per la scomparsa di Claudio Taverna
«Il Trentino perde un esponente del mondo politico e istituzionale, figura che credeva nelle proprie idee».
Così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e l’intera giunta provinciale commentano la scomparsa di Claudio Taverna, storico esponente della destra trentina, già consigliere regionale e provinciale nonché consigliere comunale nel capoluogo.
L’esecutivo provinciale esprime la propria vicinanza nei confronti dei familiari e di quanti gli sono stati vicino.
Pare tuttavia che non siano arrivati attestati di cordoglio da altre forze politiche, a dimostrazione che per molti l'avversario politico è avversario per sempre.