«Guerra aerea. Dalla Libia a Hiroshima 1911-1945»

Venerdì 12 febbraio al Museo della Guerra di Rovereto inaugurazione della mostra fotografica sulla guerra aerea

Bombardamento di un nodo ferroviario - Sotto, il bombardamento di Trento del 2 settembre 1943.
 
Venerdì 12 febbraio, alle ore 18 nel Torrione Malipiero del Castello di Rovereto verrà inaugurata la mostra fotografica «Guerra aerea. Dalla Libia a Hiroshima 1911-1945» allestita dal Museo Storico Italiano della Guerra.
Nello spazio che il Museo riserva alla fotografia verranno proposte 24 immagini sull’uso dell’arma aerea nel corso della Prima metà del Novecento.
La mostra ripercorre le tappe che segnano l’escalation del bombardamento aereo come tecnica di guerra, dalla campagna per la conquista della Libia nel 1911 ai rudimentali lanci di bombe in prima linea e sulle città nel corso della Prima guerra mondiale, dai bombardamenti dei villaggi dell’Etiopia durante la guerra coloniale fascista a quelli delle città spagnole nella guerra civile tra il 1936 e il 1939 fino alla distruzione delle città europee nel secondo conflitto mondiale e al bombardamento atomico di Hiroshima, il 6 agosto 1945.
 
«Le fotografie esposte – sottolinea Camillo Zadra, direttore del Museo della Guerra – richiamano la nostra attenzione sul carattere totale della guerra lungo il XX secolo e sul crescente e programmato coinvolgimento delle popolazioni civili nei conflitti.»
Le immagini presenti in mostra provengono dall’Archivio fotografico del Museo e da altri archivi. La ricerca è stata svolta anche grazie alla collaborazione di alcune riviste quali «RID Rivista Italiana Difesa» e «Storia Militare».
La mostra rimarrà aperta fino al 22 maggio 2016, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.