Settima «Festa della patata»: (quasi) pronta per essere servita
Tre giorni, da venerdì 24 a domenica 26 ottobre, a Campo Lomaso, protagoniste le «Montagnine», le patate che si coltivano nei terreni di montagna
Manca più di un mese ma la macchina organizzativa è all’opera da tempo
Tutto è (quasi) pronto perché la settima «Festa della Patata» possa essere servita al meglio.
Per la gioia dei tanti che, nel cuore dell’autunno, scelgono il Lomaso per trascorrere un intero fine settimana all’insegna della piacevole e genuina convivialità.
La organizzano i volontari dell’Associazione Pro Loco Piana del Lomaso «Stra…Volti», Copag - Cooperativa Produttori Agricoli Giudicariesi.
Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre gli «Stra…volti» (avvolti delle case del cuore di Campo Lomaso) saranno le ambientazioni di un evento che rinnova la sua proposta enogastronomica all’insegna del prodotto coltivato da sempre nelle zone che rappresentano, dalla fine del Milleottocento, la culla della Cooperazione Trentina.
Gli appuntamenti saranno tre e solo su prenotazione. Per essere più precisi: venerdì 24 e sabato 25 ottobre la cena con inizio alle ore 20 e domenica 26 ottobre il pranzo a partire dalle ore 12.
Il suggerimento è sempre lo stesso: prenotarsi prima possibile perché i posti non sono tantissimi.
Regine della tavola saranno le «Montagnine», le patate del Lomaso, coltivate dai 500 ai 900 metri di quota.
«Patate genuine – precisano i responsabili dell’evento, – dal gusto tipico, conservate al naturale perché mantengano quel sapore di montagna che arriva intatto sulla tavola del consumatore.
«Insomma, il frutto di una terra fertile e generosa, unita alla passione e al lavoro di oltre cento pataticoltori.»
Il menù è ricco: alcuni esempi. Dall’antipasto (Girotondo di carne salada con patate Montagnine) agli «Stragnocchi di patate» fino al gradito ritorno di un piatto che aveva fatto il suo debutto nell’edizione scorsa raccogliendo il gradimento immediato dei commensali.
È la ricetta della nonna: soffici polpettine alle patate con fettine di Montagnine e rape rosse della Val di Gresta. A chiudere il «Dolce di Lorena».
Nutrita anche la varietà di vini. Nettare di bacco abbinato a ogni pietanza per esaltarne al meglio i sapori.
Per saperne di più e prenotare il proprio posto telefonare al 335 8302256 oppure consultare i siti www.lemontagnine.it e www.visitacomano.it.