Dopo due anni è stata riaperta l’Ambasciata italiana a Tripoli
Alfano: «L'ambasciatore designato è uno dei migliori conoscitori della regione e delle tematiche politiche del Mediterraneo»
Questo il comunicato diramato dal Ministro degli Esteri Angelino Alfano sull’apertura della nostra ambasciata a Tripoli.
«Dopo due anni, l'Italia torna operativa in Libia con un ambasciatore che domani presenta le credenziali al governo locale. La riapertura dell'ambasciata a Tripoli è un importantissimo segnale di amicizia nei confronti di tutto il popolo libico, dell'intero popolo libico, ed è un segnale di forte fiducia nel processo di stabilizzazione di quel Paese.
«L'ambasciatore designato è uno dei migliori conoscitori della regione e delle tematiche politiche del Mediterraneo: ecco perché abbiamo voluto fare ricadere su di lui la scelta.»
«Lavoriamo, pertanto, per risultati concreti sui fronti del contrasto alla immigrazione illegale, al traffico di essere umani e sul fronte del controllo dei punti di transito migratorio alla frontiera sud fra Libia e Niger.
«Compatibilmente con le condizioni di sicurezza, miriamo inoltre a migliorare l’interscambio commerciale tra i nostri due Paesi, a rafforzare il raccordo tra i nostri imprenditori e quelli libici e a promuovere le opportunità di investimento, anche nel cruciale rinnovamento delle infrastrutture estrattive e nella cooperazione bilaterale nel campo delle fonti energetiche rinnovabili e degli idrocarburi non convenzionali.»