Finale Louis Vuitton Cup - Day 7

Luna Rossa si ferma in finale Louis Vuitton Cup


La corsa verso la 37ª America’s Cup finisce oggi per Luna Rossa Prada Pirelli, sconfitta da Ineos Britannia nella settima giornata delle finali Louis Vuitton Cup.
C’è grande amarezza nel team italiano che vede sfumare la possibilità di accedere al Match di Coppa, ma contemporaneamente c’è la consapevolezza di aver disputato delle regate belle, combattute e difficili, arrivando per la quinta volta nelle finali delle Selezioni Challenger.
Luna Rossa ha dimostrato la forza e la maturità di un team di grandi professionisti, che ancora una volta è stato in grado di entusiasmare il mondo della vela e di portare in alto le eccellenze del Made in Italy.
 

 
 L'ultima gara 
MATCH #11 – GBR vs ITA
Luna Rossa saluta la 37ª America’s Cup dopo una bella regata, combattuta sino alla fine.
Partita sopravvento alla barca britannica, Luna Rossa vira sulla destra del campo e a metà della prima bolina si avvicina molto all’avversaria, ma mai abbastanza per incrociare avanti e Ineos Britannia riesce a girare in vantaggio alla prima boa.
Il resto del match ha visto Luna Rossa lottare metro su metro, cercando sempre il vento sul campo e mettendo enorme pressione agli avversari.
La regata sembra riaprirsi nel quinto lato, quando la barca italiana riesce ad avvicinarsi fino a girare la boa con soli 4” di distacco. Nonostante gli sforzi di Luna Rossa, però, Ineos non lascia spazio per la rimonta.
Vincitore: GBR (+ 1 punto).
 
 L’equipaggio  
L’equipaggio odierno di Luna Rossa comprendeva Jimmy Spithill e Francesco Bruni al timone con Umberto Molineris e Andrea Tesei come trimmer. I cyclor erano Enrico Voltolini, Bruno Rosetti, Cesare Gabbia ed Emanuele Liuzzi.
 

 
 I commenti a caldo  
Francesco Bruni.
«Complimenti, Ben, te lo sei meritato», – ha detto Francesco Bruni immediatamente dopo l’arrivo al suo rivale Sir Ben Ainslie, timoniere e Team Director di Ineos Britannia.
E poi ha rivolto un messaggio al team e ai supporter italiani:
«È un momento molto, molto duro per me personalmente e per tutti noi. Abbiamo fatto un lavoro straordinario come team e voglio ringraziare ognuno di voi singolarmente per quello che avete fatto, peccato non avere raggiunto il risultato sperato.
«Ragazzi, grazie mille per il supporto, ci avete fatto sognare. Avevamo tutte le carte in regole per correre il match di Coppa, ma non abbiamo fatto delle belle finali. Ineos ha meritato di vincere.
«È andata male, ma Luna Rossa ternerà ancora più forte.»
 
Max Sirena.
Lo Skipper e Team Director, ha commentato:
«È sempre una sensazione strana quando finisce un’avventura di più di tre anni con tante persone che poi entrano a far parte della famiglia.
«Mi sento di dover ringraziare tutti quelli che hanno condiviso con noi questa sfida e anche i tifosi che seguono Luna Rossa da tanti anni.
«Bisogna dar merito a Patrizio Bertelli, a Lorenzo e alla famiglia Prada per l’impegno e la costanza che mettono in questo gioco e un sentito grazie va anche a Marco Tronchetti Provera a tutti i nostri partner e sponsor per avere creduto in noi e per averci sostenuto in tutti questi anni.
«La buona notizia è che il team andrà avanti e questa è la cosa più importante per la vela, per i giovani e per tutti i tifosi.
«La Coppa America è un trofeo difficilissimo da vincere, quasi impossibile, l’unico modo per riuscirci è continuare a provarci cercando di fare un errore in meno dell’avversario.
«Oggi bisogna dar merito a Ineos Britannia di aver regatato meglio di noi. L’importante è andare a casa senza rimorsi e con la consapevolezza di aver dato il massimo.
«Grazie a tutti.»
 
Jimmy Spithill.
«Come prima cosa voglio ringraziare tutto il team di Luna Rossa, è stata un’avventura incredibile. Questa è la mia terza campagna con il team ed è diventata una famiglia per me.
Sono veramente dispiaciuto di non avere centrato l’obiettivo, ma sono immensamente grato a tutti per il lavoro incredibile che è stato fatto.
Allo stesso tempo voglio congratularmi con Ineos Britannia e soprattutto con Ben, che è un buon amico: ho regatato con lui e contro di lui e lo rispetto molto, sono contento per il suo successo di oggi.»
 
Lorenzo Bertelli.
Il Prada Group Chief Marketing Officer and Head of Corporate Social Responsibility, ha dichiarato:
«È la prima volta che abbiamo la barca potenzialmente più veloce della competizione; la prima volta che abbiamo così tanti velisti agguerriti nel team e un futuro brillante davanti a noi con promettenti talenti giovanili.
«Se ci fermiamo alla giornata di oggi, certo non è buona, ma se guardiamo alle cose nella giusta prospettiva, dobbiamo essere positivi: oggi è anche il giorno dell’orgoglio, siamo un grande team e abbiamo un grande futuro davanti a noi.
«Continuiamo a lottare, restiamo positivi, siamo qui e facciamo un lavoro bellissimo, circondati dalle persone che amiamo. Ognuno di voi merita un grande applauso.»
 
Marco Tronchetti Provera.
L’Executive Vice President of Pirelli, co-title sponsor of the team, ha detto:
«Prima di tutto volevo ringraziare Patrizio Bertelli per avermi portato a bordo diversi anni fa e poi Max Sirena, il miglior coach in questo mondo e il miglior Skipper per noi e per tutti voi.
«Non si tratta solo di aver formato il team che compete in Coppa America, ma anche di aver creato una generazione di giovani velisti appassionati di uno sport che coinvolge le famiglie e che richiede sacrifici, uno sport di qualità che voi avete dimostrato di saper fare.
«Tutti voi avete fatto un eccellente lavoro. Io sono coinvolto in molti sport, ma mai ho incontrato la qualità, la passione, l’attaccamento e il supporto familiare che ho visto qui.
«Siete un team speciale, grazie a tutti, avete dimostrato come dovrebbe essere lo sport.»