Sinner batte anche Moutet e vola ai quarti con Dimitrov
Era partito malissimo, ma poi ha stracciato l’avversario che ormai pensava di tenerlo in pugno: 2-6, 6-3, 6-2, 6-1
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Stasera Sinner ha fatto temere il peggio. Il primo set lo ha perso malamente: 2-6. L’avversario, il francese Corentin Moutet, mancino, lo ha messo fuori palla con i suoi trucchetti, pallonetti, taglietti e addirittura due servizi lenti dal basso.
Poi però Sinner ha preso le misure dell’avversario e ha adeguato il suo gioco a chi gli stava di fronte.
Il suo vero gioco è entrato in palla già al secondo set, che ha vinto per 6-3. Ha innervosito l’avversario, che pensava già di averlo nel sacco, e così lo ha fatto sbagliare sempre di più. Anche i taglietti e i pallonetti Jannik li ha manovrati a suo favore.
Ad un certo punto Moutet ha perso il controllo e scagliato la racchetta in terra.
Il pubblico di casa ha provato a incoraggiarlo facendo le «ola» e applausi a non finire. Ma non c’è stato nulla da fare. Sinner lo ha battuto per 6-2 e infine per 6-1.
Sinner, nell’intervista finale, ha ringraziato il pubblico «che lo ha sostenuto».
L’intervistatore ha chiesto se stava scherzando e lui ha risposto che la reazione finale dimostrava che il pubblico applaude il migliore.
In effetti, gli aspetti più qualificanti di Sinner è la sua imperturbabilità e la sua umiltà: «Posso solo migliorare imparando dai miei avversari», ha concluso l’intervista.
Sinner si è dunque qualificato ai quarti di finale, che giocherà martedì 4 giugno con il bulgaro Grigor Dimitrov, 10° giocatore al mondo.