Battocletti, Ropelato, Ferrari: tris d'oro nel cross

Nadia Battocletti c'è e vince il quarto titolo assoluto di cross. A Cassino titoli under 20 per Francesco Ropelato e under 18 per Licia Ferrari

Nadia Battocletti nella foto di Francesca Grana.
 
Nadia Battocletti è campionessa italiana di cross per la quarta volta consecutiva ed a Cassino tornano a salire sul gradino più alto del podio Francesco Ropelato (Us Quercia Dao Conad) tra gli under 20 e Licia Ferrari (Atletica Valchiese), confermatasi imbattibile tra le under 18.
Ed in precedenza il sabato di Cassino dedicato alle staffette ha salutato il duplice argento dei quartetti dell’Us Quercia Dao Conad.
Insomma, anche a Cassino (Frosinone) c’è tanto Trentino nel panorama nazionale della corsa campestre. Nonostante la periostite l’abbia limitata nelle ultime settimane, Nadia Battocletti ha voluto esserci, sciogliendo le riserve solo all’ultimo per presentarsi sui campi laziali e cogliere il quarto titolo assoluto consecutivo.
 
Tre gare in una. Quella per la vittoria nel Campionato di società, con il duo Lucy Mawia-Francine Niyomukunzi che già nel primo giro guadagna una trentina di secondi di vantaggio sulle inseguitrici. In gara con un vistoso “taping” sulla tibia sinistra, Battocletti prende il largo su Omosa nel terzo giro, mentre alle loro spalle infiamma il confronto per le medaglie assolute e under 23.
Nella salita dell’ultima tornata, Nadia riprende e supera la vincitrice del Campaccio Niyomukunzi e si lancia all’inseguimento di Mawia, comunque troppo lontana per essere riacciuffata.

Ma il finale in crescendo, senza esagerare nella prima parte, è davvero confortante per Battocletti. Terza assoluta Niyomukunzi (Cus Pro Patria Milano, 29:06), quarta Omosa (Caivano Runners, 29:14), Del Buono (Carabinieri) quinta assoluta e seconda italiana, Reina (Cus Pro Patria Milano) sesta assoluta e terza azzurra, poi la sorpresa Marika Accorsi (Cus Parma, settima in 29:53) e Gaia Colli (Carabinieri, ottava in 29:57).
Titolo promesse ad Aurora Bado (Carabinieri, 30:18), seconda Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli, 30:30), terza Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 30:36).
 
Nella gara maschile, dietro al terzetto africano Kimeli Kimutai / Musau Wambau / Nimubona, è Pasquale Selvarolo a conquistare il titolo italiano, con Nikolas Loss (Atletica Valle di Cembra) dodicesimo tra gli italiani