Mtb-O, Mondiale Sprint: ottimo risultato del trentino Bettega
Bettega: «Chiudo con un ottimo piazzamento sapevo di valere una top 6 mondiale»
JICIN (CZE): Il favoritissimo Krystof Bogar, padrone di casa, vince il titolo Mondiale Sprint di Mtb-O. Tra le donne oro per la finlandese Kaaring Nurminen.
L'Italia celebra il 5° posto nella categoria Junior di Iris Aurora Pecorari, e nella categoria Men Elite del trentino Fabiano Bettega.
Tra le Junior successo finlandese con Pihla Hakkinen (22:01) che precede le svedesi Signe Feil di 39" e Minna Palm di 40". Per Pecorari il distacco dalla prima è di 47".
Questa l'estrema sintesi della gara di apertura dei Campionati Mondiali di Mtb Orienteering che oggi hanno visto di scena la Sprint nella cittadina di Jicin.
Gli azzurri erano al via con ambizioni importanti, confermando quanto di buono fatto vedere sin qui. Ecco subito le emozioni direttamente dal campo gara in Cechia.
ELITE: Impressionante il dominio dei padroni di casa al maschile che piazzano ben 2 atleti sul podio nella categoria maschile.
Infatti, alle spalle di Bogar (23:55), si classificano nell'ordine Ludvik Vojtech, a 33", e Vojtech Stransky, pure lui a 33" ma poi squalificato.
Sul gradino basso del podio ci sale l'estone Lauri Malsroos. Bettega rimedia 1':04".
Per l'azzurro una gara regolare, in cui ha accumulato buona parte dello svantaggio nei primi punti.
Inizia infatti in 14ª posizione, prima di avviare la sua rimonta e risalire in un primo momento all'8° posto e poi al 5° posto.
Le dichiarazioni a caldo
«Chiudo con un ottimo piazzamento – esordisce Bettega – sapevo di valere una top 6 mondiale.
«Purtroppo la gara perfetta avviene di rado, ma oggi chiudo con poco rammarico. Questo è un risultato importante e partire bene, con questa Sprint, aiuta a fare bene in seguito.
«Ora per me ancora la Middle, la Staffetta (in particolare queste 2 prove sono a lui più congeniali) e infine la Mass Start. Salterò la Long.»
«Sono partito prudente – racconta Bettega sulla prestazione odierna – nei primi 2 punti ho accumulato un gap, soprattutto a livello fisico.
«Nella seconda parte, in bosco, invece ho avuto un atteggiamento prudente per non commettere errori. La gara presentava dei tranelli e la lettura della mappa non era semplice. Si faticava ad anticipare le scelte.
«Credo di aver perso un po'di tempo in una tratta centrale, mentre nel finale in centro storico ero completamente a mio agio, facendo registrare intertempi pare al vincitore.»
Soddisfatto pure il CT Simone Bettega.
«Due quinti posti sono un buonissimo bilancio di giornata. Chiudiamo con qualche errore ci troppo e missing punch. Peccato.
«Iris invece ha chiuso a pochi secondi dal podio e questo è un bel segnale.
«Oltre alla prestazione di Fabiano sottolineo l'esordio al Mondiale del giovane Michael Wild. Per Dallavalle, nostro uomo di esperienza, qualche errore che lo relega al 18° posto.»
Arriva anche la dichiarazione di Iris Pecorari.
«In genere fatico un po' alle Sprint. Fisicamente non ho spinto al massimo per non commettere stupidi errori.
«In realtà poi ho sbagliato, nulla di grave, ma guardando la corta classifica (con 8 secondi in meno sarei stata seconda...) mi è costato un po'.
«Ho un po' di rammarico, perché ero così vicina ad una medaglia. Sono contenta ugualmente perché ho disputato una buona gara. Aspetto con impazienza dopo domani.»
Fabiano Bettega in azione.