Baseball, Campionato nazionale serie C

Nuova impresa del Trento Baseball contro il Wizard Villafranca

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Domenica 25 giugno per il Trento Baseball è stata una grande giornata.
Infatti, i ragazzi del coach cubano Ernesto del Rio Carceller, impegnati in una partita del campionato nazionale Baseball di Serie C, si sono presi il lusso di battere per 10 a 9 i più blasonati avversari del Wizard Villafranca.
E lo hanno fatto in una partita tesa, ricca di colpi di scena.
L’inizio della sfida ha visto la compagine veneta in attacco, con Trento Baseball che ha controllato tranquillamente, portando subito a casa i 3 out necessari per il cambio campo.
A questo punto, con gli uomini trentini in attacco, si è arrivati ad uno show di Filippo Lacchin, che dopo aver guadagnato la prima base in seguito alla perdita della palla da parte del catcher sul terzo strike, si è anche preso il lusso di arrivare in seconda a seguito di un lancio errato.
Con la valida di Giudice, Lacchin è arrivato in terza base e successivamente con un wild pitch del lanciatore ha guadagnato casa base segnando di fatto il primo punto per i trentini.ù
 

 
Nel secondo inning i trentini sono riusciti ancora una volta a tenere a zero gli avversari, segnando poi in attacco agevolmente due punti con Alexander Nardon, rientrato dopo un lungo periodo di stop forzato a causa di un infortunio e Luca Tarter.
A questo punto i veneti hanno tentato di accelerare il passo, e infatti nel terzo inning sono riusciti a portare a casa due punti con alcune belle battute.
Ma i Lupi del Trento Baseball ancora una volta nella fase di attacco hanno allungato, segnando un punto con Andrea Giudice che ha guadagnato il giro completo grazie alla sua battuta, a quella di Martino Merler, quindi a quella di Lorenzo Aquilano ed infine a quella di Alexander Nardon.
 

 
Il quarto inning si è concluso senza punti per entrambe le squadre, che hanno mantenuto il punteggio sul 4 a 2 per i trentini.
Nel successivo ancora calma, con azione di controllo e relativo punto di Francesco Merler dei lupi a seguito di un punto segnato dai veneti.
A questo punto il coach del Trento Baseball si è visto costretto – ai termini di regolamento – a cambiare il lanciatore Filippo Lacchin con Luca Tarter, al quale non si può certo imputare il cambio di marcia dovuto alla necessità di entrare in partita.
Ma i veneti, forti di grande esperienza, hanno approfittato del momento segnando ben 5 punti in un inning e portando il risultato sull’8 a 5 per loro.
 

 
I trentini hanno però tirato fuori i denti, dimostrando di non aver paura e di aver raggiunto quella maturità necessaria nel baseball per tenere sotto controllo la partita anche con risultato avverso.
Il settimo inning si è chiuso a zero punto per entrambe le squadre, mentre l’ottavo ha visto un punto a testa, con i trentini a segno con lo stesso Luca Tarter.
Il nono e ultimo inning si è rivelato quindi quello decisivo, con un finale al cardiopalma per il pubblico trentino assiepato ed accaldato sulle tribune.
 
Partono in attacco i Wizard Villafranca, che però vengono tenuti sotto controllo dai trentini che alla fine fanno i tre out necessari per il cambio campo.
E col cambio campo c’è una grandiosa accelerazione dei lupi, che in poco tempo chiudono i conti ripetendo in parte quanto visto nel primo inning. Infatti Filippo Lacchin ancora una volta a seguito di un errore di tiro dell’interbase arriva in seconda base.
A seguito di un errore «palla persa» degli avversari Lacchin “vola” in terza, mentre Leonardo Gianotti viene colpito dal lanciatore e guadagna così la prima base. Va alla battuta il capitano Francesco Merler.
 

 
Errore della terza base degli avversari e così Merler corre fino alla prima base ma Lacchin segna un punto per i trentini. In battuta si presenta Andrea Giudice che con una valida arriva in seconda, porta a casa Leonardo Gianotti, mentre Francesco Merler si deve fermare in terza base.
Entrambi i giocatori sfruttano un wild pitch del lanciatore con Merler che guadagna un fondamentale punto, portando il punteggio sul 9 a 9, mentre Andrea Giudice si ferma in terza base.
Però i trentini sono in vantaggio psicologico, considerando che fino quel momento non hanno atleti eliminati. In battuta va Lorenzo Aquilano e con un bunt strategico riesce a permettere ad Andrea Giudice di segnare il punto della vittoria, sudata, meritata.
I trentini occupano ora il terzo posto in campionato, dimostrando di crescere caratterialmente e atleticamente ad ogni partita.
Ovviamente grande la soddisfazione alla fine del match, anche perché va ricordato che Trento Baseball è una società relativamente giovane, nata sei anni fa.