Finale Argento: Lorenzo Naidon da 13.97 e Quercia 5ª
Il record trentino nei 110hs di Naidon e gli altri successi di Simone Valduga nei 1.500 e Giovanni Gatto nelle siepi lanciano il settore maschile dell'Us Quercia
Lorenzo Naidon ha lanciato nel migliore dei modi il cammino dell'Us Quercia alla Finale Argento dei Campionati di Società su pista, imponendosi a suon di primato trentino nei 110hs che hanno aperto il fine settimana di Bergamo: 13"97 per il campione italiano di prove multiple indoor che va ad infrangere per primo la barriera dei 14" nella storia dell'atletica trentina «civile», pareggiando quanto fatto dal finanziere noneso Stefano Petrolli nel 2009. Oltremodo sensibile il miglioramento dell'allievo di Alberto Faifer, fino a ieri fermo - si fa per dire - a 14"36.
Un acuto che ha contribuito al quinto posto della formazione gialloverde, capace di accumulare nel complesso 150 punti per assestarsi al quinto posto nella classifica guidata dall'Assindustria Sport Padova (187); nel bottino della Quercia Naidon ha contribuito anche grazie al terzo posto nell'asta con 4,85.
Il riscontro di Naidon rappresenta inevitabilmente il risultato copertina in casa Quercia in un fine settimana che ha salutato anche il successo del sempre puntuale Giovanni Gatto nei 3.000 siepi (8'50"18) e dello junior Simone Valduga che con una gestione da veterano ha saputo porre la propria firma nei 1.500 metri conclusi con un incisivo giro finale per tagliare il traguardo in 3'47"06 centrando il minimo di partecipazione agli EuroJunior di Gerusalemme anche su questa distanza.
Secondo posto invece nel salto triplo per Emanuele Giuliani, superato solo dal primatista italiano Andy Diaz cui è bastato un 15,74 per sistemare la pratica davanti al rivale trentino, atterrato al nuovo primato personale di 15,38 in una serie che l'ha visto mettere a referto anche un 15,36 ed un 15,34, suo precedente limite; quarto posto nei 400hs invece per Mario Antolini con 54"24.
