Ala, contributi per i centri estivi, soddisfatte tutte le domande

Sono stati impegnati tutti i 10mila gli euro ricevuti dallo Stato per contrastare lo stress post-pandemico nei minori

>
Sono stati impegnati fino all'ultimo centesimo, i quasi 10mila euro ricevuti dallo Stato per contrastare lo stress post-pandemico nei minori.
Il Comune di Ala aveva deciso di utilizzarli come sostegno alle spese per i centri estivi.
Ben 103 famiglie hanno fatto domanda, e ogni richiesta è stata soddisfatta.
In totale il Comune di Ala ha liquidato, proprio in questi giorni, 9.995,35 euro alle famiglie che avevano fatto domanda di contributo. Si tratta di 103 famiglie, per un totale di 153 bambini che hanno partecipato ad i centri estivi durante l'estate del 2022. Tutte le domande sono state ammesse a contributo.
 
La scelta del Comune di venire incontro alle famiglie i cui figli (tra i 3 ed i 17 anni) avevano partecipato a servizi socio-educativi si è rivelata giusta.
Rispettava il senso del contributo statale, volto al potenziamento di tutte quelle attività che potessero favorire il recupero dei minori dopo lo stress dovuto ai lockdown e alle chiusure per Covid di molte proposte rivolte a loro.
Appena aperto il bando, in dicembre, sono state davvero tante le domande pervenute dalle famiglie alensi, e tutte sono state soddisfatte.
 
I rimborsi sono stati versati in questi giorni alle famiglie beneficiarie. L’amministrazione comunale è consapevole che si tratta di un aiuto piccolo rispetto alle difficoltà incontrate dalle famiglie ma auspica che abbia contribuito a sostenere le spese in un momento critico dal punto di vista economico per tutti i cittadini.

«Ringraziamo segretario comunale, i servizi di ragioneria, segreteria e lo sportello al cittadino pArLA – aggiunge l'assessora Michela Speziosi – per aver recepito in tempi brevi la volontà di noi amministratori di dare un piccolo segnale ai nostri ragazzi con un aiuto alle famiglie senza distinzione di reddito o vincoli particolari.
«Abbiamo saputo solo ai primi di novembre di questo stanziamento da parte dello Stato, se non fossimo riusciti in tempi celeri ad attivare questo bando avremmo perso le somme a noi destinate.
«Ringraziamo inoltre il nostro parroco don Alessio, l'Istituto Comprensivo, l'associazione NoiOratorio e i gestori della piscina comunale per averci aiutato nella diffusione di questa bella iniziativa.»