Caorle: la trentina Ludovica Duchi vola sull'oro tricolore
Ha conquistato il titolo tricolore under 16 nell'asta ai Campionati Italiani Cadetti di Caorle. Gioia Giacomelli argento nel disco, Alessandro Moser bronzo nei 1.000
Il volo tricolore di Ludovica Duchi nella foto di Francesca Grana.
Ludovica Duchi (Atletica Trento) ha conquistato il titolo italiano di salto con l'asta cadette a Caorle. La seconda e conclusiva giornata dei Campionati Italiani Under 16 ha visto l'aquilotta trentina primeggiare grazie al salto da 3,30 completato al primo tentativo, elemento fondamentale per precedere la friulana Bianca Frare, capace a sua volta di raggiungere la medesima quota ma alla seconda prova.
Per entrambe, i successivi tre tentativi a 3,35 (primato personale di Duchi) si sono rivelati infruttosi e così l'allieva di Matteo Piazza ha potuto accomodarsi sul gradino più alto del podio tricolore.
Un podio che nel corso del fine settimana veneziano ha ospitato anche Gioia Giacomelli (Atletica Alto Garda e Ledro), seconda nel disco di sabato, ed Alessandro Moser (Gs
Valsugana Trentino), terzo stamane nei 1.000 metri.Per entrambi è legittimo parlare di risultato sorprendente: sia la discobola che il mezzofondista hanno trovato lo spunto per regalarsi la miglior gara della giovane carriera proprio sul palcoscenico tricolore.
Argento tricolore per Gioia Giacomelli.
L'allieva di Manuel Cau in pedana ha saputo piazzare una spallata da 34,17 per infilarsi nella scia della padrona di casa Emma Veronese (35,19) mentre il valsuganotto di Caldonazzo è sceso fino a 2'35"54 nei 1.000 metri per chiudere in scia al siracusano Luca Cavazzuti (2’34”23) e all’emiliano Alessandro Casoni (2’34”67).
Tre medaglie sono un bottino significativo per il Team Trentino in una due giorni che ha registrato anche il quarto posto di Jennie Rizzi (Gs Trilacum) nei 300hs: dopo la tranquilla qualificazione nella batteria di sabato, la trilacense di Sopramonte ha visto sfumare per poco più di due decimi il sogno medaglia, chiudendo in un comunque ottimo 44"93.
Piazzamenti ai vertici delle rispettive classifiche anche per il rendenese Nicola Girardini (Atletica Tione, 5'46"57), sesto in un 2.000 metri dall'elevato tasso tecnico che ha coinvolto pure il brentegano Fabio Mozzi (Atletica Team Loppio, ottavo in 5'48"02) mentre per il valsuganotto Massimiliano Nervo (Us Quercia Trentingrana) è arrivato il settimo posto nel salto in lungo con 6,12.
Jennie Rizzi nella finale chiusa al quarto posto - Foto di Francesca Grana.
Questi risultati, insieme ad altre prestazioni di valore della quarantina di atleti trentini convocati a Caorle, ha permesso al Team Trentino di inserirsi al 14° posto nella graduatoria finale per regioni (12° il settore femminile, 15° il settore maschile): 329,5 i punti raccolti dagli under 16 in canotta granata per spuntarla nel consueto simpatico duello con l'Alto Adige (328); davanti a tutti, trionfo tricolore della Lombardia (598,5) vincente su Lazio (561,5) e Veneto (551).