Olimpiadi dei Vigili del fuoco in Slovenia, bronzo alle allieve

L’impegno degli 85 partecipanti ai Giochi celebrato con una cerimonia in Sala Depero

Ottantacinque Vigili del fuoco volontari del Trentino hanno rappresentato l’Italia – assieme ai colleghi altoatesini – in occasione dei Giochi Internazionali dei Vigili del Fuoco, che si sono svolti a fine luglio a Celje (Slovenia).
L’impegno dei volontari, anche alla luce dei risultati raggiunti, è stato celebrato nel corso di una cerimonia nella cornice di Sala Depero, nel Palazzo della Provincia autonoma di Trento.
Alle Olimpiadi avevano partecipato 20 allievi e 50 effettivi, oltre a giudici di gara e accompagnatori. Una presenza importante, anche alla luce dell’appuntamento dei Giochi 2024 che saranno ospitati a Borgo Valsugana.
I protagonisti hanno ricevuto dalle autorità diplomi e spille di partecipazione: un particolare encomio alle «ragazze di bronzo» della squadra allievi, che hanno conquistato la terza posizione nella loro categoria.
 
Nel ringraziare la delegazione provinciale che ha partecipato ai Giochi internazionali di Celje, il presidente della Provincia autonoma di Trento ha espresso a nome dell’intera comunità trentina e delle sue Istituzioni il più forte e sentito orgoglio.
Orgoglio per i risultati ottenuti. Orgoglio per ciò che i Vigili del fuoco volontari hanno saputo rappresentare. Orgoglio per l’azione e per la presenza che garantiscono e garantiranno.
L’importante delegazione che ha partecipato ai Giochi è il concreto risultato di un percorso di formazione, addestramento e aggiornamento che contraddistingue i Corpi rappresentati dalla Federazione.
 
Partecipare, in questo momento in modo particolare, ad una «competizione» di livello internazionale permette di rivendicare un modo d’essere che caratterizza il Trentino, la sua capacità di cercare occasioni di confronto e di collaborazione.
L’assessore provinciale allo sport ha espresso soddisfazione per il lavoro compiuto da Vigili del fuoco allievi ed effettivi in occasione delle Olimpiadi: risultati che confermano gli esiti della classifica nazionale relativa all’indice di sportività, che vede il Trentino al top.