Curling, da domani inizia il Tour Challenge
Inizia l'avventura stagionale dell'Italia nel Grand Slam in Canada
Photo credit: Stuart Moors.
Da domani le Nazionali tricolori impegnate nel Tour Challenge, tappa d'apertura del circuito riservato alle migliori squadre del mondo.
Retornaz e compagni sfidano nel primo incontro gli statunitensi del Team Dropkin mentre il team guidato da Constantini se la vedrà all'esordio contro il Team Einarson
Prende il via martedì, sul ghiaccio canadese del Bell Aliant Centre di Charlottetown, la stagione del Grand Slam of Curling, il più importante circuito al mondo della disciplina che raggruppa le migliori squadre del ranking internazionale.
Presente anche l’Italia con entrambe le sue Nazionali nel Tour Challenge, prima delle cinque tappe di quest’annata sportiva.
Sei giorni di gara per una competizione che raggruppa 64 formazioni – 32 al maschile e 32 al femminile – per quello che è l’evento a più ampia partecipazione dell’intero circuito.
Entrambe le squadre tricolori rientrano nel primo livello della manifestazione, riservato ai 16 team maschili e femminili con il miglior ranking.
Queste le formazioni azzurre guidate in Canada: Joel Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) al maschile, guidati da coach Ryan Fry, e Stefania Constantini (Fiamme Oro), Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Gialle) ed Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti) al femminile, guidate da coach Soren Gran.
Il torneo si svolgerà con la formula del triple knockout, una novità assoluta al Tour Challenge: ogni squadra sarà eliminata dopo aver perso un totale di tre partite e sarrà invece qualificata ai playoff non appena avrà vinto un totale di tre partite. Qui la spiegazione dettagliata del format.
L’Italia maschile affronterà il primo match alle ore 13 italiane contro gli americani del Team Dropkin, numero 16 del ranking, mentre la Nazionale femminile sfiderà alle 20 italiane le canadesi del Team Einarson, numero 8 del ranking.
«Per gli uomini sarà assai arduo ripetere quanto di straordinario ottenuto nella scorsa stagione, – spiega il direttore tecnico azzurro Marco Mariani. – L'obiettivo resta quello di confermarsi con costanza tra le prime 3/4 squadre al mondo così da arrivare alle Olimpiadi con ambizioni concrete di medaglia.»
«Anche sul fronte femminile abbiamo impostato un lavoro in prospettiva che ci permetta di arrivare pronti a Milano Cortina, – prosegue Mariani. – In questo momento la squadra sta giocando bene e dovremo aggiungere nel corso di questi mesi un ulteriore step di crescita.
«È importante continuare a fare esperienza e misurarsi ai più alti livelli di competizione ma dovremo essere capaci di vincere quando più conterà.»