Curling, esordio amaro per l'Italia al Co-op Canadian Open
Il percorso degli azzurri nel quarto Grand Slam della stagione si è aperto con una sconfitta all'extra end contro i giovani scozzesi del Team Craik
Photo credit: Anil Mungal.
Nella notte europea, a Red Deer (Alberta) è cominciato il Co-op Canadian Open, quarta tappa stagionale del Grand Slam of Curling, il massimo circuito della disciplina.
L’Italia è presente con la squadra maschile, formata da Joël Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle).
Il match inaugurale del round robin ha visto gli azzurri confrontarsi contro gli scozzesi capitanati da James Craik. L’incontro si è risolto con un’inopinata sconfitta all’extra end.
I britannici sono partiti nel migliore dei podi, marcando due punti in apertura e concedendone uno solo nel secondo parziale.
Sono poi riusciti a guadagnare il vantaggio dell’ultimo stone nei segmenti pari, issandosi sul 3-1 a metà partita e sul 4-2 dopo sei end.
La compagine tricolore ha reagito nel finale, confezionando una mano rubata da due punti proprio in chiusura.
Il proverbiale «colpo di coda» non si è però compiuto, poiché gli scozzesi non hanno tremato all’extra end, imponendosi 5-4.
L’Italia tornerà sul ghiaccio nella notte su giovedì, quando affronterà gli statunitensi del Team Casper nella seconda delle quattro partite della fase a gironi.