Illustrato il programma del settimo Festival dello Sport
Si è tenuto il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Commissario del Governo per la Provincia di Trento
In data odierna, si è tenuto il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Commissario del Governo per la Provincia di Trento, Giuseppe Petronzi, con la partecipazione dei vertici delle Forze di Polizia, delle Autorità provinciali e comunali e dei Rappresentati di Trentino Marketing, i quali hanno illustrato il programma della 7ª Edizione del Festival dello Sport «Nati per Vincere», che si svolgerà dal 10 al 13 ottobre pp.vv. a Trento.
È stata individuata la cornice di sicurezza all’interno della quale si svolgerà la kermesse in piazze, teatri e palazzi storici di questo centro cittadini con un palinsesto ricco di eventi e la sfilata di atleti e protagonisti dello sport internazionale, in particolare quelli che hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Grande attenzione è stata riservata agli eventi che richiameranno maggiore presenza di pubblico e, al riguardo, sono state fornite indicazioni e raccomandazioni per delineare i profili di sicurezza idonei a garantire il sereno svolgimento del Festival dello Sport.
Successivamente, nel consesso, è intervenuto il Vice Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Trento, il Direttore Generale dell’ASPP di Trento ed il Dirigente del Dipartimento Salute e Politiche Sociali della Provincia di Trento al fine di esaminare le principali criticità registrate dal personale ospedaliero e di individuare efficaci metodiche di prevenzione e di contrasto volte a garantire la sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, soprattutto a seguito delle aggressioni ai danni di medici ed infermieri.
I rappresentanti del mondo sanitario, segnalando le preoccupazioni del personale quotidianamente soggetto a minacce e violenze, hanno sottolineato che saranno potenziate le misure di difesa passiva (telecamere e collegamenti diretti con le Centrali Operative delle Forze di Polizia) presso il Pronto Soccorso degli Ospedali di Trento e di Rovereto, il SERD ed il Centro Salute Mentale di Trento.
Inoltre, sono state illustrate le linee guida provinciali, attualmente in fase di elaborazione e che, unitamente ad azioni puntuali, quali formazione e sensibilizzazione del personale sanitario, protocolli per la gestione delle crisi, supporto psicologico, collaborazione con le Forze di Polizia, mirano ad incrementare la sicurezza nei presidi sanitari.
L’Assessore Provinciale Tonina, ringraziando le Forze dell’Ordine per la proficua costante collaborazione con il personale sanitario per prevenire situazioni di pericolo e rischio, ha sottolineato l’importanza di un dialogo costante tra i Dirigenti delle strutture sanitarie e le Forze di Polizia per monitorare l’efficacia delle misure adottate ed aggiornare le strategie di sicurezza, richiamando l’attenzione sulla necessità di diminuire le conflittualità con l’utenza, riducendo i tempi di attesa per il rilascio di prestazioni sanitarie nei Pronto Soccorso grazie ad intese con i medici di medicina generale e con le Forze dell’Ordine.
Il Sindaco di Trento ha espresso apprezzamenti per l’approccio sistemico alla tematica della sicurezza nei presidi sanitari, sottolineando i riflessi sociali che le marginalità causano sul territorio urbano, particolarmente nelle aree prossime al SERD ed al Centro Salute Mentale di Trento.
Il Prefetto, dando atto del costante impegno profuso dalle Forze di Polizia, ha invitato tutti gli attori coinvolti a lavorare in sinergia su questo fronte per contenere le aggressioni nei riguardi del personale sanitario, potenziando le misure organizzative e strutturali idonee ad identificare e segnalare comportamenti violenti.
Infine, per andare incontro alla richiesta di sicurezza del territorio evidenziata da associazioni di categoria, cittadini e comitati in segnalazioni ed esposti, sono stati condivisi i prossimi incontri di un apposito Tavolo che tratterà, in modalità congiunta, le problematiche segnalate, in mondo da poter approntare risposte più integrate ed efficaci per la sicurezza urbana.
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