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Giochi Paralimpici Parigi, giorno 6: altre 7 medaglie per l'Italia

Due ori dal nuoto, con Gilli e Raimondi. Argento per Legnante, bronzo per Morganti, Bicelli, Mijno e Giordan. Italia a quota 35 medaglie

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Vengono dal nuoto e portano la firma di Carlotta Gilli e Stefano Raimondi le due medaglie d'oro della sesta giornata dei Giochi Paralimpici Parigi 2024.
Gilli ha trionfato nei 200 misti SM3, mentre Raimondi ha vinto nei 100 farfalla S10.
«Mi sono detta di dare tutto quello che avevo e ce l'ho fatta. Tanto era l'ultima gara e non avevo nulla da perdere. Ho fatto cinque gare, ho vinto cinque medaglie, ho aperto e chiuso con l’oro, quindi direi che posso ritenermi soddisfatta.»
Lo ha detto Carlotta Gilli a dopo l'oro nei 200 misti SM13 ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. “In partenza speravo che potesse andare così ma non pensavo, perché c’erano tante avversarie molto forti. Non potevo sottovalutare nessuna, sono arrivate molto pronte e si è visto. Potersi confermare con cinque medaglie, poi qui, con il pubblico, con amici e la famiglia è bellissimo.
 
La prima medaglia della giornata è arrivata dall'atletica. Nel lancio del disco F11 Assunta Legnante conquista l’argento con la misura di 38.01. Oro alla cinese Linagmin Zhang (39.08), bronzo alla connazionale Enhui Xue (37.67).
Il secondo podio porta la firma di Sara Morganti nell’equitazione, terza nell’individuale del Grado I.
È ancora l’atleta toscana a scrivere la storia del paradressage azzurro. Dopo aver messo al collo le due medaglie di bronzo a Tokyo 2020 (in quell’occasione in sella a Royal Delight) l’azzurra si conferma, per di più con un cavallo diverso, ai vertici del dressage paralimpico mondiale.

È quello di 74,625 il punteggio percentuale messo a segno dalla regina del paradressage azzurro a Parigi. Una gara molto ben interpretata da una Sara Morganti, in grado di dimostrare la stoffa di campionessa, anche venendo in aiuto di una Mariebelle alla prima esperienza in una Paralimpiade.
Un risultato che, naturalmente, consente a Sara e Mariebelle di ottenere il pass per il freestyle di sabato prossimo.
Gara sofferta fino all’ultimo binomio. Morganti e Mariebelle sono usciti dall’arena di gara, realizzata ai piedi della Reggia di Versailles, con un punteggio valido per il secondo posto provvisorio, alle spalle della statunitense Roxanne Trunnel su Fan Tastico H (78,00%), ma quattro binomi sarebbero ancora dovuti entrare in campo. Solo il lettone Rihards Snikus in sella a King Of The Dance è riuscito a fare meglio e con un 79,167% e a conquistare la medaglia d’oro.
 

 
È festa per l’Italia dell’equitazione che ha festeggiato la medaglia di bronzo alla presenza del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del Segretario generale del CIP, Juri Stara e di Simone Perillo, Segretario generale della FISE.
«Non ci posso credere – ha detto Sara Morganti, quando l’ultimo dei 22 binomi del Grado I è uscito dal campo gara di Versailles – e forse sono più incredula di aver vinto questa medaglia che qualunque altra abbia mai vinto nella mia carriera agonistica.
«Sono felicissima, perché ho notato una certa tensione in Mariebelle ogni volta che mi sono avvicinata nella parte di campo più vicina alla Reggia.
«Evidentemente – ha aggiunto l’amazzone azzurra – doveva esserci qualcosa che la infastidiva, ma la mia cavalla si è fidata di me, si è tranquillizzata e quindi non posso che ringraziarla.
«Aver montato Mariebelle qui a Parigi è stato bellissimo ma, allo stesso tempo sono un po’ dispiaciuta di non aver condiviso con Royal Delight questo successo.»
 
Quasi in contemporanea con il bronzo di Sara Morganti è arrivato quello di Federico Bicelli nel nuoto, che dopo l’oro conquistato ieri nei 400 stile Federico Bicelli vince un prezioso bronzo nei 100 m dorso maschili S7.
Il 25enne bresciano ha chiuso in 1:12.23. Doppietta ucraina con l’oro per Yuri Shenhur (1:09.51) e argento per Andrii Trusov (1:10.42).
Bronzo per Elisabetta Mijno nel Ricurvo Individuale femminile di tiro con l'arco. Nella finale per il terzo posto, la torinese ha superato la mongola Selengee Demberel con il punteggio di 6-2.

L'ultimo podio della giornata arriva dalla scherma e lo conquista Edoardo Giordan nella sciabola maschile categoria A ai Giochi paralimpici di Parigi 2024.
Sulla pedana centrale del Grand Palais l'azzurro ha battuto in una finale senza storia terminata 15-7 l'ucraino Andrii Demchuk, campione paralimpico a Rio 2016, prendendosi oltre al podio anche una rivincita: proprio Demchuk, infatti, a Tokyo 2020 lo sconfisse ai quarti di finale per poi perdere, proprio come oggi, la finale per il bronzo.

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