I percorsi del Golf: Colf Club di Castelrotto
Descrizione delle buche e alcuni suggerimenti di Francesco de Mozzi
Il Golf Club di Castelrotto, in
tedesco Kastelruth, si trova in uno dei posti più belli
del Mondo, ai piedi delle montagne da favola dello Scilliar
(nella foto sotto il
titolo), Dolomiti dell'Alto Adige, che offre cielo
azzurro, relax e benessere a un'altitudine di 850.
Il campo è nuovissimo ed è dotato delle migliori attrezzature
offerte dal mercato. Insomma è stato fatto da gente che crede nel
golf e nel futuro del golf, basti pensare che le buche sono 18 (par
70) in un'area dove poteva sembrare impossibile farcene stare nove
e dove i battitori del driving range (nella prima foto qui sotto) sono
tanti da doverli disporre su due piani.
Perfetta l'armonia del campo con l'ambiente (le foto che presentiamo parlano da
sole).
La clubhouse è un capolavoro di architettura perfettamente inserita
nell'ambiente naturale che la ospita. La cucina è di quelle giuste,
che coniuga armonicamente il gusto mediterraneo con la tradizione
tedesca.
Il percorso, come dettava la campagna di aspettativa, è «adatto al
giocatore di alto livello tecnico e sportivo». Possiamo
confermarlo. Alcune buche sono difficili, altre faticose, altre
sono semplicemente mozzafiato. Lo Scilliar, che maestoso osserva
dall'alto i golfisti camminare nel loro incredibile verde di
montagna, offre quel fascino che solo il «Patrimonio
dell'Unesco» riesce dare.
Note |
Buca Uno - Par 4 - Metri 345 - Hcp 7
La prima buca è un par 4 in discesa di media lunghezza che gira
leggermente a sinistra con 3 laghi che separano i battitori dal
fairway. Sul lato destro della buca, a portata di drive, vi sono 3
bunker sopraelevati rispetto al piano della pista, mentre sulla
sinistra vi è un gruppo di alberi che nel peggiore dei casi
potrebbero anche far perdere la palla.
Il green è molto grande, con la parte posteriore sopraelevata
rispetto quella frontale; sul lato destro del green vi è un piccolo
bunker non visibile sul secondo colpo; sulla sinistra vi è un
bunker molto grande; dietro al green c'è bosco con una forte
discesa.
Sul primo colpo consiglio di posizionarsi sulla destra del tee e
mirare nella metà di sinistra della pista in modo da non rischiare
di finire nei bunker di destra.
Sul secondo colpo consiglio di giocare verso il centro del
green.
Buca Due - Par 4 - Metri 236 - Hcp 15
La Buca Due è un par 4 corto in leggera salita con un leggerissimo
dog-leg a destra e in tutto il lato destro della buca è
caratterizzato da una stradina delimitata da una rete che sul primo
colpo può dare fastidio visivo. A destra della pista vi sono tre
bunker che proteggono il green su eventuali tiri fatti dal tee d
partenza. Sulla sinistra il fairway confina con un bosco che non è
pericoloso.
Il green è stretto ed è caratterizzato da un gradino che lo taglia
orizzontalmente a metà, con la parte posteriore sopraelevata
rispetto a quella anteriore.
Il green è raggiungibile col primo colpo, ma è ben protetto da due
bunker sulla destra, uno sul retro e uno frontale profondo.
In questa buca consiglio di giocare un ferro 3 parallelo al rough
di destra, in modo da giocare un facile secondo colpo dal fairway
con una visuale più completa del green.
Buca Tre - Par 5 - Metri 425 - Hcp 3
La terza buca è un par 5 corto, con dog-leg verso sinistra pieno di
insidie. Tra i battitori e il fairway vi è un canalone frontale,
considerato ostacolo d'acqua, che poi prosegue sul lato sinistro
della pista, proprio nel punto di caduta del tee-shot per poi
allargarsi ai 150 metri con 2 bunker e un gruppo di alberi che
proteggono le palline dall'ostacolo fino al green.
Sulla destra, poco prima della curva, vi sono 4 bunker posti in
costa mentre all'esterno della curva iniziano, sempre in costa, una
seria di cespugli con pini molto alti che separano il par 5 dalla
Buca Sei e che corrono sulla cima della costa fino a pochi metri
dal green.
Il green è stretto, in salita, con molte pendenze e con tre scaloni
che lo rendono uno dei più difficili green del percorso. Inoltre è
protetto lateralmente da due piccoli bunker, mentre è circondato da
una costa che tende a fare rimbalzare la palla verso il green.
Sul primo tiro consiglio un ferro basso prima della strettoia,
cercando di mirare verso la parte destra della pista. Come secondo
colpo consiglio di stare sempre nella metà di destra del fairway,
in modo da sfruttare la costa che tende a riportare la palla verso
il centro.
Sul colpo al green consiglio di stare corti alla bandiera, in modo
da evitare di pattare in discesa perché la forte pendenza può
rendere causare facilmente i tre putt.
Fare attenzione che a sinistra del green c'è un ostacolo d'acqua e
che a metà costa sulla destra vi e un muro di pietre che può creare
problemi.
Buca Quattro - Par 3 - Metri 124 - Hcp 5
La Buca Quattro è un par 3 corto, con il tee di partenza molti
metri più alto rispetto al piano del green. La buca viene tagliata
trasversalmente da destra a sinistra da un torrente.
Il green è grande e in salita, ed è ben protetto a sinistra dal
torrente, così come tutto il lato destro è protetto dalla montagna
che per tutta la lunghezza del green accompagna il lato del green
con una parete di sassi che possono far rimbalzare le palline nel
torrente.
Il mio consiglio è di fare un ferro in meno rispetto a quello che
si vorrebbe fare a un primo sguardo.
Buca Cinque - Par 4 - Metri 253 - Hcp 13
La Cinque è un par 4 in salita con un dog-leg finale verso destra.
Su tutto il lato sinistro della buca c'è un out non pericoloso
mentre sulla destra, a margine del rough, ci sono due piccoli
bunker tondi, mentre nella parte che precede la curva fino a fine
del dog-leg ci sono un gruppo di cespugli e alcuni pini altissimi
che nascondono alla vista il green, rendendone il raggiungimento
quasi impossibile, sia sul primo che sul secondo colpo.
Il green non è molto grande, ha pendenze irregolari ed è protetto a
180 gradi da collinette che impediscono alla pallina di andare
nell'out situato nella parte posteriore del green. Vi sono anche 3
bunker tondi e piccoli che sul secondo colpo non si vedono.
Sul primo colpo consiglio il drive o il legno tre, mirando nella
metà di sinistra della pista in modo da poter vedere il green
totalmente sul secondo colpo.
Buca Sei - Par 4 - Metri 378 - Hcp 1
La Buca Sei è un par 4 più corto di quello che sembra. È tutto in
discesa, con entrambi i lati della buca delimitati da pini alti e
cespugli che rendono la buca stretta ve difficile. Tutto il lato
sinistro è delimitato per buona parte da un fuori limite che, prima
della metà, diventa ostacolo d'acqua laterale fin dietro al green.
Gli alberi che delimitano il rough di destra finiscono a una
quarantina di metri dal green.
Il green è di media grandezza, con tre bunker sulla destra che
impediscono alla palla di scappar via a causa della forte pendenza
della discesa che lo costeggia. Sulla sinistra c'è una rampa che
tende a portare la palla verso il green e la sua parte posteriore è
difesa da un torrente facilmente raggiungibile.
Dal tee il drive è da evitare in onore della poca larghezza del
fairway e consiglio di usare piuttosto un ferro basso, cercando di
stare nella metà destra della pista in modo da avere un attacco al
green senza troppe pendenze che possano influire in modo
sconveniente sul rimbalzo.
Buca Sette - Par 4 - Metri 262 - Hcp 11
La Sette è un par 4 corto in salita con un leggero dog-leg a
destra, che non presenta grosse difficoltà. Il lato sinistro è
delimitato da alberi per tutta la lunghezza della buca, mentre sul
lato destro non vi sono difficoltà, se non due bunker posizionati a
pochi metri dal green non visibili sia sul primo tiro che sul
secondo.
Il green è molto grande ed è in salita su 3 scalini, per cui la
posizione dell'asta determinerà la difficoltà della buca. Il green
e circondato per 180 gradi da una costa che tende a far rimbalzare
la palla verso il green, il quale è ben difeso sulla destra da tre
bunker e sulla sinistra da due, tutti piccoli e tondi non visibili
dal fairway.
Dal tee consiglio di mirare col driver verso la metà di sinistra
del fairway, in modo da avere un secondo colpo con il green quasi
del tutto visibile.
Buca Otto - Par 3 - Metri 155 - Hcp 17
La buca 8 è un par 3 corto, con partenza più alta rispetto al
green.
Il green è molto grande ed è irregolare, circondato da discese che
portano la palla verso il bosco. Un solo bunker lo difende sulla
destra.
In questo par tre consiglio di fare attenzione al possibile vento,
che data l'altitudine, potrebbe rendere difficile il colpo in
bandiera. Stare attenti a non andare lunghi, ché la palla si perde
facilmente nel vallone che porta al bosco.
Buca Nove - Par 4 - Metri 314 - Hcp 9
La Buca Nove è un par 4 con i battitori più alti rispetto alla
pista, circondati dal bosco con dog-leg secco a sinistra. Sul lato
sinistro della pista c'è una collina con bosco e un out su tutto il
perimetro. Sul lato sinistro vi e un bosco con out che copre solo
la prima metà della buca.
All'esterno della curva, bordo pista e alla portata del primo
colpo, vi sono tre piccoli bunker tondi che impediscono alle palle
giocate troppo lunghe.
Il green è molto grande ed in salita, ma a pochi metri prima vi
sono due alberi che rendono difficile il secondo colpo. Anche
questo green è posto su due piani che lo tagliano quasi a meta
trasversalmente da destra a sinistra. Anche in questo green le
sponde che lo circondano tendono a portare la palla verso il
centro, ma è difeso quasi frontalmente da quattro bunker piccoli
sulla destra e uno sulla sinistra.
Il consiglio è di mirare verso i tre bunker che si vedono dal tee
di partenza con un ferro basso, in modo da mantenere la palla in
pista senza avere i due alberi che proteggono il green troppo
vicino.
Buca Dieci - Par 5 - Metri 425 - Hcp 12
La Buca Dieci è un par 5 spettacolare, non molto lungo e con
dog-leg a destra e con tutto il lato interno caratterizzato da un
vallone molto ripido che nella prima metà della buca è considerato
out insieme ad un bosco che cresce all'interno della curva, con
piante molto alte e fitte, tali da impedire di tagliare la curva
col primo colpo. Il lato sinistro della buca è caratterizzato da
una ripida salita con un fitto bosco che rende rischioso l'essere
troppo lungo sul primo e sul secondo colpo.
A 150 metri dal green, sia a destra che a sinistra, non ci sono più
alberi e la visuale della buca è totale.
Il green è grande e oblungo, irregolare, in salita con a sinistra
una rampa che tende a portare la palla verso il green, mentre a
sinistra vi è un forte pendenza con bosco, dove è facilissimo
perdere la palla. Il green è protetto lateralmente, fin quasi
davanti al green, da due piccoli bunker.
Dal tee consiglio di non usare il driver ma di usare un legno 3, o
ibrido, cercando di stringere il più possibile la curva mantenendo
la palla in pista e avere così la visuale più ampia possibile per
poter piazzare il secondo colpo davanti al green.
Come colpo al green consiglio sempre di giocare prima della
bandiera in modo da evitare di pattare in discesa.
Buca Undici - Par 3 - Metri 193 - Hcp 8
La Undici è un par 3 molto lungo dall'alto al basso con un green
molto grande e lungo e tutto in salita su due piani con una forte
pendenza verso destra.
Il green ha una rampa in salita sulla sinistra che tende a portare
la palla a monte mentre a sinistra del green vi è una ripida
discesa con tre piccoli bunker messi per impedire alle palline di
cadere nel bosco posto alcuni metro sotto.
Consiglio di giocare un bel ferro basso verso la parte sinistra del
green in modo da evitare lo strapiombo sulla destra.
Buca Dodici - Par 4 - Metri 281 - Hcp 10
La Buca Dodici è un par 4 molto corto, con partenza da un'altura e
con l'arrivo al green in leggera discesa. La buca è caratterizzata
da un precipizio che copre tutto il lato destro della buca
arrivando fin dietro al green rendendo pericoloso qualsiasi colpo
con effetto verso destra.
Il lato sinistro del fairway è una collina che tende a riportare le
palle verso la pista.
Il green non è molto grande ed è irregolare, con un bunker piccolo
e tondo sul lato destro e due sulla destra al limite del
precipizio, posizionati lì per diminuire la possibilità di perdere
la palla nella scarpata.
Dal tee consiglio di evitare il driver e di mirare col primo colpo
verso la metà di sinistra della pista in modo che la palla torni in
fairway. Per l'ultimo colpo consiglio di fare attenzione al
pericolo dietro al green e quindi di cercare di fare rimanere la
palla nella metà iniziale del green.
Buca Tredici - Par 4 - Metri 299 - Hcp 16
La Tredici è un par 4 corto in salita, con il green protetto da una
collina che gli fa il giro intorno su tutto il lato destro della
buca. È in leggera salita e non vi sono ostacoli se non un albero
che non dà nessun problema sia sul primo che sul secondo colpo,
mentre sul lato sinistro della buca vi è una discesa con una malga
che delimita l'out e fa da ostacolo visivo per chi volesse tirare
col primo colpo al green.
Il green è molto grande e posto su 3 gradoni con un piccolo bunker
sul retro nella parte sinistra. Tutto il green è circondato da
piccole coste che portano la palla verso il centro.
Per il tee-shot consiglio un legno 3, o ibrido, nella parte destra
del fairway in modo da vedere completamente il green senza avere
out o ostacoli lungo la linea del secondo colpo.
Per il secondo colpo consiglio di mirare nella metà di destra del
green in modo da sfruttare la pendenza che porterà la palla verso
il suo centro.
Buca Quattordici - Par 4 - Metri 321 - Hcp 18
La Buca Quattordici è un par 4 in discesa con il green nascosto a
fine della corsa. Su tutto il lato sinistro della pista c'è una
costa di rough che tende a fare rotolare la palla in pista, mentre
sul lato sinistro vi è solo rough con 2 bunker posizionati prima
dello scalino che scende al green a pochi metri dal green.
Il green è piccolo, stretto e lungo, con 3 bunker piccoli e tondi
che lo proteggono frontalmente, mentre sul retro vi e solo un
bunker piccolo e una discesa che porta verso un out che potrebbe
anche essere pericoloso.
Dal tee consiglio di usare il drive, mirando alla parte sinistra
della pista in modo da sfruttare il rimbalzo favorevole che tende a
portare le palle al centro della pista e avere cosi un secondo
colpo senza trovarsi i tre bunker sulla linea di tiro. Fare
comunque attenzione a non andare lunghi al green.
Buca Quindici - Par 3 - Metri 183 - Hcp 14
La Quindici è un par 3, con il green molti metri più in basso
rispetto alla partenza, con una visuale mozzafiato che lo rende una
delle buche più belle del campo.
Il green è molto grande e frontalmente è protetto da 5 piccoli
bunker che riducono la possibilità di raggiungere il green di
rotolo. Sul retro del green c'è un vallone ripido che porta in un
out non sempre visibile dai battitori.
Dal tee-shot consiglio di usare un ferro o due in meno di quello
che si vorrebbe, per evitare di sorvolare il green e sfruttare la
forte discesa per fare rotolare la palla più vicino possibile al
green.
Buca Sedici - Par 4 - Metri 283 - Hcp 2
La Buca Sedici è un par 4 corto in salita con quattro bunker sul
lato sinistro del fairway, mentre sulla destra c'è un bosco
sopraelevato rispetto al piano della pista, che costeggia la
buca.
Il green è caratterizzato da un bosco che ne stringe l'accesso del
sul secondo colpo, rendendo cosi la buca difficile. La forma del
green è oblunga in salita, con tre bunker che lo difendono sulla
destra e uno piccolo sulla sinistra.
Sul primo colpo consiglio di non usare il drive in modo da avere
più chance nel colpo al green, senza dover scavalcare alberi. La
direzione ideale del primo colpo è la parte di destra della buca.
Sul secondo colpo consiglio di mirare nella metà di destra del
green in modo da non rischiare di finire nel bosco.
Buca Diciassette - Par 3 - Metri 189 - Hcp 6
La Diciassette è un par 3 lungo in leggera discesa con un green
molto grande e protetto frontalmente da tre bunker, mentre sulla
sinistra si trova una discesa con un bunker a metà rampa.
Sulla destra del green c'è una salita che tende a portare la palla
verso il suo centro.
Consiglio di mirare verso la destra del green in modo da sfruttare
appunto la pendenza che riporta la palla verso il centro.
Buca Diciotto - Par 4 - Metri 351 - Hcp 4
La Buca Diciotto è un par 4 lungo, leggermente in salita, con un
bosco che copre tutto il lato destro della buca, mentre sul lato
sinistro ci sono due bunker belli, grandi, posizionati nel rough a
portata del primo colpo. Poco dopo i bunker, sulla sinistra, vi
sono due laghetti che non danno alcun problema sul secondo
colpo.
Il green è molto grande e lungo ed è scavato in una collina che
facilita il rimbalzo favorevole verso la buca. Il green è protetto
quasi frontalmente sulla sinistra da un bunker con un out a pochi
metri dal lato sinistro del green, che potrebbe anche essere
pericoloso.
Dal tee consiglio di mettersi nella metà destra dei battitori e
mirare nella metà di sinistra della pista, cercando di non chiudere
il colpo mentre sul secondo colpo consiglio di cercare la parte
destra del green in modo da evitare il bunker e l'out di sinistra e
sfruttare invece il rimbalzo favorevole verso la bandiera.