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I percorsi del Golf: Bogliaco Golf Club

Descrizione percorso con alcuni suggerimenti di Francesco de Mozzi

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Buca Uno - Par 5 - Metri 469 - Hcp 4

La prima buca è il par 5 più lungo del percorso ed è caratterizzata da un fila di alberi molto alti con annesso ruscello sul lato sinistro della buca fino a 100 metri del green, mentre sulla destra della buca vi è una collina piena di ulivi considerati out fino al green.
Dai battitori la visuale del fairway è molto ampia ma la buca si restringe all'altezza della caduta del primo drive, che può impedire un buon secondo colpo e quindi rendere la buca inarrivabile nei colpi regolamentari. Più che la lunghezza, dunque, il primo colpo va giocato sulla precisione.
Il green non è molto grande ma è mosso e sopraelevato rispetto il fairway, con un piccolo lago sulla sinistra e un bunker posizionato frontalmente alla base della salita che porta al green, distante 20 metri da esso. Ai lati del fairway, a pochi metri del green, vi sono due alberi molto alti che possono rendere difficile l'approccio finale se non si è posizionati in mezzo alla pista.
Consiglio quindi alle persone lunghe di non rischiare il drive, mentre per tutti gli altri giocatori il drive è d'obbligo, cercando di mirare (e raggiungere) la metà di destra del fairway. Sul secondo colpo è fondamentale mirare nella metà di sinistra della pista per poter cosi avere un terzo colpo diretto al green senza avere gli alberi che ostruiscono l'entrata al green da destra.


Buca Due - Par 3 - Metri 124 - Hcp 18

La buca Due è la più facile del percorso. Il green è molto grande e mosso, ma è protetto da un unico bunker che lo protegge frontalmente, mentre sulla sua parte destra vi è una discesa delimitata da un out. Sul lato sinistro del green vi è una rampa molto ripida, capace di far rotolare verso il green.
Suggerisco solo di tener conto che la differenza tra la posizione dell'asta in fondo o all'inizio del green e di un ferro.


Buca Tre - Par 4 - Metri 191 - Hcp 6

La terza buca è nuova ed è un par 3 di 190 metri, con un green molto grande ma protetto frontalmente da un bunker. Sul lato sinistro della buca vi è un out costituito da vitigno che arriva fino a dietro il green; sul lato destro della buca abbiamo ancora il vitigno che arriva quasi ad altezza green.
Consiglio di mirare nella metà di destra del green, in modo da evitare il bunker, o peggio ancora l'out facilmente raggiungibile per rimbalzi irregolari.



Buca Quattro - Par 4 - Metri 317 - Hcp 2

La Quattro è caratterizzata da un laghetto posto a pochi metri dai battitori che, pur non essendo pericoloso, disturba psicologicamente il golfista. L'altra caratteristica della buca è il secco dog-leg in salita sulla destra, che ospita al'interno della curva un fitto uliveto. Sulla sinistra della buca non ci sono grossi pericoli e l unico problema possibile è costituito dagli alberi molto grandi che nel peggiore delle ipotesi impediranno il secondo colpo al green.
Il green non è molto grande, ma la forte pendenza verso l'entrata frontale renderà difficile la pattata. A proteggere il green vi è solo un bunker che al tiro del secondo colpo è difficile da visualizzare, ragione per cui può essere facilmente centrato. Va tenuto presente che il green è circondato posteriormente e a destra dal fianco della collina che impedirà alla palla di scappare via, mentre sulla sua sinistra vi è una pericolosa discesa terminante in out e per questo rende facile la perdita della palla.
Suggerisco alle persone medio lunghe di non fare il drive: l'importante è avere un secondo colpo facile dal fairway senza rischiare di avere alberi sulla linea di tiro.
Il punto migliore da mirare dal tee è la metà destra della pista in modo che la pendenza del fairway verso sinistra porti la palla nel centro-
Sul secondo colpo consiglio di non mirare alla bandiera ma verso la meta di destra più sicura.


Buca Cinque - Par 3 - Metri 147 - Hcp 16

La buca 5 è un par tre spettacolare non molto lungo con il tee molto sopraelevato rispetto al green. Il quale green è molto grande ed è protetto da 3 bunker medio profondi.
Anche qui, come nella buca 2, la posizione della bandiera determinerà il bastone da giocare.


Buca sei - Par 4 - Metri 281 - Hcp 10

La buca 6 è un par 4 corto con dog-leg a sinistra e con un lago piazzato proprio all'interno curva fino all'inizio del green, obbligando i giocatori a sorvolarlo per raggiungere la bandiera. Sulla destra del fairway c'è un out delimitato da una siepe che arriva fino oltre il green.
Questo par 4 è in fase di manutenzione, per cui il lago e totalmente privo di acqua e tutt'intorno al green non vi è erba ma TR con annessa area di droppaggio che permetterà un facile recupero.
Il mio consiglio è di non partire con legni per due motivi: la distanza che separa i battitori dal lago è di 200 metri scarsi; attaccare il green col secondo colpo da troppo vicino potrebbe rendere difficile fermare la palla in bandiera.




Buca Sette - Par 3 - Metri 171 - Hcp 12

La Buca Sette è un par tre da non sottovalutare, perché il green è protetto ai lati da alberi che rendono difficile il volo della palla e nella parte frontale del green vi è un bunker facile da centrare.
Consiglio di fare un ferro in più di quello che la distanza vorrebbe, in modo da essere sicuri di passare gli ostacoli principali della buca.


Buca Otto - Par 5 - 462 - Hcp 8

Questa buca è un lungo par 5 con un leggero dogleg a sinistra sul terzo colpo. A sinistra della buca, fino a 50 metri dal green, vi è una serie di alberi molto alti che insieme a un torrentello separano la buca Otto dalla buca uno. Sulla destra, per tutta la lunghezza della buca, c'è una serie di alberi che arriva fino a dietro il green.
Il green è grande, con 2 bunker nella parte destra più uno nascosto nella parte sinistra che ostacola l'entrata di rotolo al green.
Dal tee di partenza consiglio di mettersi nella parte sinistra dei battitori e di tirare nella meta di destra della pista sfiorando quasi il rough, in modo da avere un secondo colpo in fairway con una visuale totale del green.
Sul secondo colpo consiglio di cercare di posizionare la palla nella metà di destra del fairway in modo da avere un attacco al green più agevolato.


Buca Nove - Par 3 - Metri 143 - Hcp 14

L'ultima buca delle prime nove è un par tre facile e non troppo lungo, il cui green è sopraelevato e molto grande, protetto frontalmente e a sinistra da tre bunker.
Sul primo colpo si deve fare attenzione a non mandare la palla a destra del green perché una serie di alberi impedirebbe l'approccio al green.




Buca Dieci - Par 3 - Metri 153 - Hcp 11

La Dieci è un par tre in salita che rende difficile la scelta del ferro da giocare. Il green non è molto grande ed è ben protetto da due buker frontali, mentre sula destra per tutta la lunghezza della buca vi è una fila di cipressi che possono bloccare il volo della palla al primo.
Nella parte sinistra del green vi e una salita con un out che separa la buca da una strada, facilmente raggiungibile sbagliando ferro.
Consiglio ancora di usare un ferro in più di quello che l'effetto visivo vi suggerirà.


Buca Undici - Par 4 - Metri 350 - Hcp 3

Par 4 spettacolare non molto lungo con un leggero dog-leg a destra con un out per tutto il fianco destro della curva fino a oltre il green, che potrebbe dare molti problemi su qualsiasi colpo sbagliato sulla destra. Sulla sinistra della pista, a portata del primo colpo, ci sono 2 bunker a filo fairway, facilmente raggiungibili, mentre nella loro parte posteriore c'è un ruscello coperto da cespugli, il quale si immette, a 100 metri dal green, in uno dei due laghi (comunicanti tra loro) che arrivano fino al bordo sinistro del green.
Il green è più lungo che largo ed è protetto a sinistra da due laghi che confinano col green e a destra dall'out, mentre la parte frontale del green e libera da ostacoli.
Sul primo colpo consiglio di non fare il drive ma di usare un legno tre in direzione dei bunker che si vedono dal tee di partenza in modo da avere il secondo colpo libero dalle piante presenti all'interno del dog-leg e avere cosi una attacco alla bandiera più sicuro.


Buca Dodici - Par 4 - Metri 265 - Hcp 13

La buca Dodici non e molto lunga ma, se sottovalutata, può essere molto difficile. Infatti sulla sinistra del fairway c'è una serie di alberi molto alti che possono deviare facilmente la traiettoria del colpo effettuato dal tee, mentre oltre il rough di destra c'è un out che arriva fino a dietro il green. Sul primo colpo, a portata di drive, ci sono 2 bunker che stringono il range di caduta della palla.
Il green non è molto grande, con pendenze irregolari ed è protetto frontalmente da un grande bunker. Sulla sinistra, a pochissimi metri dal bordo green, vi è un torrente facilmente raggiungibile per via della pendenza verso di esso.
Su questa buca sconsiglio il drive e la direzione che suggerisco di prendere è quella che punta verso il bunker di destra del fairway, in modo da schivare le fronde degli alberi presenti su tutto il lato sinistro della buca.



Buca Tredici - Par 4 - Metri 300 - Hcp 7

La Buca Tredici è un par 4 tutto in salita e con un dog-leg a sinistra che impedisce di vedere il green dal tee d partenza. Inoltre, la lunghezza della buca è tale che non è necessario usare i drive col primo colpo.
Il green è piccolo, di forma ovale ed è sopraelevato rispetto al fairway quanto basta per impedire di capire la vera superficie. La rampa che porta al green è protetta da un piccolissimo bunker, facilmente raggiungibile se si rimane corti sul secondo colpo.
A meno di 200 metri dalla partenza vi è un bunker sul lato destro del fairway, ed è quella la direzione che consiglio, meglio usando un ibrido, in modo da avere un secondo colpo pieno e con l'intera visuale dell'obbiettivo.
Per il secondo colpo, consiglio di mirare sulla parte destra del green in modo da sfruttare la parte in costa che nella maggior parte delle volte, porterà la palla verso la bandiera.


Buca Quattordici - Par 3 - Metri 104 - Hcp 15

La Quattordici è un bel par 3 corto econ partenza più alta rispetto al green.
Il green è ben difeso frontalmente da 3 piccoli bunker e dietro da solo un bunker. Per tutto il lato destro della buca vi è un vallone che può anche devastare lo score.
Sul lato destro, difficile da raggiungere, vi è un out che - vista la breve lunghezza della buca - non dovrebbe causare alcun tipo di problemi.


Buca Quindici - Par 4 - Metri 282 - Hcp 9

La Quindici è un par 4 non molto lungo, in discesa, con un ruscello davanti al green che complica un po' il secondo colpo. Sul lato sinistro del fairway vi è un out che copre tutto il lato della buca mentre nel rough di destra vi sono alcuni alberi che possono impedire il colpo al green da certe posizioni.
Alla caduta del primo tiro, a 200 metri circa a bordo fairway, ci sono 2 bunker a sinistra e uno a destra, molto fastidiosi sopratutto per un secondo colpo già difficile di suo.
Il green è piccolo, con una pendenza molto forte che tende a portare la palla verso il torrente presente frontalmente a sua difesa.
Anche in questo caso sconsiglio il drive, sia per evitare i bunker che per avere un colpo sotto i 100 metri più solido e sicuro.




Buca Sedici - Par 4 - Metri 352 - Hcp 1

Questa è la buca più difficile del percorso, sia per lunghezza che per insidie.
È un par 4 con un secco dog-leg a destra. Nella prima parte della buca, a sinistra della pista, vi è un out delimitato da una siepe che si interrompe a metà curva, mentre sul lato opposto l'out arriva oltre il green. Nella curva ci sono 2 bunker, facili da raggiungere col primo colpo, e il fairway è tagliato da un ostacolo d'acqua che divide a metà la buca.
Il green è molto grande, con una pendenza che va da sinistra a destra ed è ben protetto da due bunker profondi a sinistra e da uno a destra.
Dal tee di partenza sconsiglio il drive perché in questa buca è più importante il piazzamento della palla che la lunghezza del tiro.
Come direzione consiglio di mirare nella metà di destra della pista cercando di mirare il bunker di destra che si vede dal tee, in modo da avere un secondo colpo il meno difficile possibile.
Sul secondo colpo consiglio di non cercare per forza il green rischiando legni o ferri bassi, ma suggerisco di cercare di mirare alla metà destra dell'avant-green in modo da poter effettuare un ferro a correre privo di ostacoli e pendenze che potrebbero farvi perdere colpi inutilmente.


Buca Diciassette - Par 3 - Metri 115 - Hcp 17

La penultima buca del percorso è un par 3 molto corto con i battitori sopraelevati rispetto al green. Il green è di media grandezza ed è circondato da tre piccoli bunker poco insidiosi.
Dal tee l'effetto ottico può ingannare e spingere ad usare un ferro in più del dovuto, quindi prestate attenzione perche sul retro del green vi e un boschetto con ostacolo d'acqua che nel peggiore delle ipotesi può causare grossi problemi.


Buca Diciotto - Par 5 - Metri 453 - Hcp 5

L'ultima buca è un par 5 stretto nel tratto iniziale e con un green molto piccolo, difficile da centrare nei colpi regolamentari. Su tutto il lato sinistro della buca ci sono alberi molto alti che arrivano fino dietro al green, piuttosto insidiosi. Sul lato destro del rough di destra nella prima parte c'e il campo pratica che, come sempre, per tutta la sua lunghezza e considerato out.
Sul primo colpo a bordo fairway c'è un grande bunker che ostacolerà il secondo colpo-
Il green è irregolare e piccolo, protetto frontalmente da due bunker che rendono difficile raggiungere di rotolo la bandiera.
Sul primo colpo consiglio di mirare nella metà di destra del fairway, verso il lato sinistro del bunker, in modo da prendere la curva nel punto migliore possibile per poter effettuare un buon colpo di avvicinamento.
Sul colpo al green consiglio di non rischiare di andare lunghi perche gli alberi che lo circondano impediscono un rientro facile e libero di visuale.

Francesco de Mozzi


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