In Val di Sole Green pass e ticket online hanno funzionato
Il calcio può tornare al passato come indica il ritiro del Napoli a Dimaro Folgarida
Tifosi entrano allo Stadio a Dimaro con green pass e ticket elettronico.
Alle 12 in punto, al termine dell’allenamento mattutino di scarico, si è concluso il decimo ritiro del Napoli a Dimaro Folgarida, nella splendida Val di Sole.
Un’edizione inedita che ha richiesto un maggior lavoro di preparazione rispetto al passato, anche recente: da un lato per garantire una bolla impenetrabile alla squadra del presidente Aurelio De Laurentiis e dall’altra per permettere al pubblico di godere quotidianamente e in sicurezza delle grandi giocate di Osimhen, Koulibaly e compagni.
La macchina organizzativa messa in campo in perfetto modo sinergico da Comune di Dimaro Folgarida, Apt Val di Sole, Azienda Sanitaria provinciale, Provincia autonoma di Trento, assessorato al Turismo e Trentino marketing, con il supporto delle forze dell’ordine e delle varie associazioni di volontariato, ha stravinto una sfida impensabile sino a due mesi fa.
Grazie all’introduzione del sistema di prenotazione obbligatoria per l’accesso agli allenamenti e agli eventi serali (in entrambi i casi totalmente gratuiti) e alle due partite amichevoli con Bassa Anaunia (17-0) e Pro Vercelli (1-0) i tifosi hanno potuto godersi lo spettacolo con pochissimi disagi: mostrare ai varchi d’accesso il green pass (o il certificato di un tampone negativo non antecedente le 24 ore), il biglietto d’ingresso on line e indossare la mascherina.
Per chi ne era sprovvisto ben tre farmacie della zona hanno garantito l’effettuazione di un tampone con certificazione in tempo reale. Ed esemplare è stato il lavoro delle forze dell’ordine, dei volontari e degli steward.
Sono stati dieci giorni di intensa attività sul campo ma anche attorno allo stadio di Carciato, serviti alla squadra di Mister Spalletti a iniziare con fiducia il percorso verso il nuovo campionato, che vede i tifosi partenopei ricchi di speranza per un grande risultato, e contemporaneamente a regalare la certezza che adottando adeguante misure, proprio come in Trentino, il mondo del calcio può finalmente guardare con fiducia alla riapertura degli stadi garantendo sicurezza agli spettatori.
Dal calcio è arrivato il sogno di ritorno alla normalità per tutti solo adottando piccole accortezze e dai tifosi la testimonianza che anche il calcio professionistico con adeguate misure può tornare al passato. Un passo reso possibile dal lavoro dei 12 steward della società Fabbro investigazioni e sicurezza di Trento.
«Sono rimasto colpito come tifosi giunti a Dimaro inizialmente impreparati sul tema green pass si siano velocissimamente adatti a questo nuovo sistema ed anzi abbiano accettato l’aiuto ei miei ragazzi ad esempio per scaricarlo elettronicamente.
«È stata una grande esperienza consolidata giorno dopo giorno. Devo lodare la maturità dei tifosi napoletani. Insomma ai piedi della Ski area Dolomiti Adamello Brenta il calcio ritrova la gioia dei tifosi superando le difficoltà degli ultimi diciotto mesi.»
Così quella giocata tra Napoli e Pro Vercelli è stata una partita che entrerà negli annali del calcio come la prima sfida giocata in Italia tra due squadre professionistiche alla quale gli spettatori hanno potuto accedere con il green pass e capienza dello stadio pari al 50% dei posti disponibili.
Cioè il tema cardine del calcio italiano a cui in questi giorni sta lavorando il Governo Draghi e che in Trentino è già operativo da inizio mese, grazie alla lungimiranza del presidente della giunta provinciale Maurizio Fugatti e dell’assessore Roberto Failoni.
Insomma, in Val di Sole si è testato e certificato il protocollo in grado di far tornare il mondo dello sport ad una ragionata e sicura riapertura degli impianti.
Un modello che certifica inoltre come la vacanza in val di Sole sia oltreché piacevole e detox per la ricca offerta di attività si possa svolgere anche in totale sicurezza per un ambiente vasto e incontaminato ed anche proprio per la garanzia.
I commenti
Fabio Sacco, direttore Apt val di Sole.
«La Val di Sole si conferma terra ideale per le vacanze nella natura e luogo adatto ad ospitare momenti di grande sport. Con il Napoli a Dimaro Folgarida in questi giorni abbiamo ospitato anche il Cagliari in val di Pejo e la Spal a Mezzana.
«Ma anche i campionati italiani assoluti di canoa fluviale sul fiume Noce e a fine agosto [25-29 -ndr] i Campionati del Mondo Uci di mountain bike che tornano per la terza volta a Commezzadura.
«Ma ricordo anche, tra le attività culturali, la mostra Vite da corsa ospitata a Castel Caldes dove sono esposte una ottantina di fotografie dell’Agenzia Magnum e che durante il ritiro del Napoli ha visto la presenza di una cinquantina di giornalisti accompagnati da Francesco Moser.
«Insomma, grazie ad un ambiente naturale unico incasellato tra le Dolomiti di Brenta, i gruppi Adamello Presanella e Ortles Cevedale, percorso dal fiume Noce e arricchito dalle terme di Pejo e di Rabbi, oltre alla possibilità di vivere esperienze uniche, la Val di Sole attende i propri ospiti garantendo sicurezza assoluta.
«E con la possibilità di godere di grandi opportunità grazie alla Val di Sole Guest Card che garantisce, tre l’altro, l’accesso a oltre 10 funivie e seggiovie.»
Andrea lazzaroni, sindaco di Dimaro.
«Sono stati dieci giorni gratificanti e per noi vedere la soddisfazione dei tanti tifosi di poter tornare a vivere il calcio in presenza, come avveniva qui a Carciato sino a due anni fa è certamente la più bella ricompensa.
«L’assessore comunale Alessandro Largaiolli Per chi ha profuso, come tutti noi, grandi sforzi per centrare un obiettivo importante per tutto il Trentino e ed ora anche per l’Italia questo ritiro rappresenta una svolta.
«Quelle che sembravano regole imposte si sono rivelate la carta vincente per poter ritornare ad una normalità tanto attesa: è stato piacevole osservare come tutti i tifosi presenti al campo indossassero la mascherina senza problemi.
«Ed anche vedere persone anziane esibire con gioia il green pass (ovvero il Certificato Verde) in questo caso divenuto una sorta di lasciapassare verso la felicità di assistere al lavoro dei loro beniamini.»
Nadia Rampini e Monica Tomasi, rappresentanti rosa in giunta comunale.
«Dopo il primo giorno di rodaggio abbiamo notato che lo spirito e il numero delle persone presenti è ritornato a quello a cui eravamo abituate negli ultimi anni.
«Vedere il sorriso e la gioia sui volti dei tifosi per essere ritornati a Dimaro Folgarida è una esperienza impagabile.
«È questa la più bella vittoria per quanti hanno collaborato a questo successo.»
Roberto Failoni, assessore al Turismo e Sport del Trentino.
«Abbiamo vissuto un grande ritorno, particolarmente atteso dopo un anno di pausa. Tutta la Val di Sole e la Comunità trentina si è spesa per garantire questo ritorno, garantendo la massima sicurezza alla società e ai turisti.
«L’obiettivo è stato centrato con un grande lavoro di squadra delle varie realtà locali, che ringrazio. I protocolli realizzati in Trentino sono ora un patrimonio a disposizione del mondo del calcio e non solo a livello nazionale.
«Un saluto ai tifosi del Napoli con l’auspicio di rivederli presto magari anche sulla neve.»
Maurizio Rossini, Ceo di Trentino marketing.
«Anche quest’anno il Trentino ha avuto una bella presenza di squadre di serie A e B. Ciò rappresenta un importante contributo, non solo d’immagine, a questa fase di riavvio della stagione estiva.
«Abbiamo avuto una presenza significativa di tifosi-turisti con grande attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti società, organizzatori e Apt al tema sicurezza. C’è quindi piena soddisfazione.»