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Il Trento Calcio Femminile perde 2 a 0 con il Cortefranca

Inizio amaro per la squadra trentina, che ha reagito tardi dopo un tempo in affanno

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Inizio amaro per il Trento che, dopo le convincenti prestazioni in Coppa Italia, voleva dalla prima di campionato delle conferme importanti.
Il risultato non permette di festeggiare, la prestazione racconta comunque di una squadra capace di trovare una reazione dopo un tempo in affanno.
Una partita dai due volti per il Trento Calcio Femminile che non riesce ad essere incisivo nel primo tempo subendo il gioco avversario, e la buona prestazione nel secondo tempo non è sufficiente per raddrizzare le sorti del match.
Approccio migliore del Cortefranca che nei primi 45' fa la differenza. Quella lombarda si dimostra, come previsto, una buona squadra, quadrata, organizzata e con ottime individualità.
Tiene in mano il pallino del gioco, anche se poi è solo da una indecisione in area trentina che trova l'1-0.
 
Una bella azione conclusa da Picchi con un bel tiro in diagonale pochi minuti dopo vale invece il raddoppio. Subito l'uno-due il Trento fatica a trovare e creare occasioni: c'è qualche ripartenza ma non è mai davvero pericoloso.
Diverso il secondo tempo, con il Trento che senza più nulla da perdere, gioca più sfrontato.
C'è molto più equilibrio: il secondo tempo è giocato alla pari con Cortefranca che punta sulle ripartenze.
Il Trento cerca di cambiare l'inerzia della partita ed arriva più volte al tiro.
Ma il risultato non cambia. La prima di campionato ha un sapore amaro, ma la reazione messa in campo è la nota positiva da salvare.
 
«Loro sono davvero una buona squadra e noi abbiamo iniziato un po' contratte, – conferma mister Spagnolli. – Forse l'esordio, o il campo pesante. Qualcosa ci ha frenato.
«Però l'impegno c'è stato tutto e la reazione del secondo tempo mi è piaciuta: abbiamo cercato di cambiare marcia.
«Oggi purtroppo è andata così, ma il campionato è una corsa a tappe. Nulla è perduto e possiamo solo migliorare, trovare dinamiche diverse. L'approccio ad esempio: abbiamo iniziato aspettando di vedere cosa facevano loro invece di fare il nostro.
«Ora dobbiamo ritrovarci in settimana per preparare la prossima partita con l'entusiasmo che ci ha accompagnato nelle settimane di Coppa.
«Non sarà semplice neppure domenica: a Mattarello arriva la Triestina che è una neopromossa pericolosissima, perché si è ben attrezzata per affrontare da protagonista questo campionato.»

Mister Massimo Spagnolli.

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