Paltrinieri & Pellegrini, uno spettacolo Mondiale!

Gregorio vince gli 800 metri, Federica si conferma la regina dei 200

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Paltrinieri&Pellegrini, è lo scioglingua del giorno. È l'Italnuoto che vince e si prende il mondo a Gwangju.
Prima l'acuto del campione olimpico dei 1.500, che si va a prendere gli 800, nuova specialità a 5 cerchi.
Controlla la situazione nei primi 200 metri, poi scappa via a prendersi la gloria e un oro iridato straordinario.
Gregorio ha confezionato una gara pazzesca, chiusa in 7.39.27 che è anche il nuovo record europeo. Tattica e potenza miscelati in un capolavoro di rara bellezza ed efficacia.
Paltrinieri ha chiuso davanti al norvegese Christiansen (7.41.28) e al francese Aubry (7.42.089). Quinto posto per Gabriele Detti (7.43.89).
 
I riflettori non hanno smesso di illuminare quel tricolore issato lì, sul pennone più alto della piscina coreana.
Perché subito dopo il Mondiale ha salutato l'ennesima prodezza di una campionessa che ormai non ha più confini.
Federica Pellegrini ha vinto i «suoi» 200 stile libero con una gara da incorniciare: 1.54.22, che le vale il 4° titolo iridato e l'ottavo podio consecutivo nella specialità.
Nelle sette precedenti edizioni era stata seconda a Kazan 2015 con 1’55”32 e Barcellona 2013 con 1’55”14, prima a Budapest 2017 con 1’54”73, Shanghai 2011 con 1’55”48, Roma 2009 col record del mondo di 1’52”98 (gommato), terza a Melbourne 2007 con 1’56”97 e seconda a Montreal 2005 con 1’58”73.
Oggi ha conquistato il suo terzo oro iridato sulla distanza.