A Palazzo Roccabruna omaggio alle birre artigianali Trentine

Si è conclusa sabato la seconda edizione di #trentinobirra, la kermesse che celebra le birre trentine, con 15 birrifici per un totale di 34 etichette

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Si è conclusa sabato la seconda edizione di #trentinobirra, la kermesse all’insegna di eventi e degustazioni organizzata dal 1/10 al 3/10 a Palazzo Roccabruna per celebrare le birre trentine, con il coinvolgimento di 15 birrifici, per un totale di 34 etichette.
Per tre giorni gli aromi, i colori e le note distintive delle diverse tipologie di birra sono stati accompagnati da piatti prelibati, preparati con cura dagli chef della Strada dei Formaggi delle Dolomiti.
Giovedì sera dalle 17.00 alle 22.00 è stata la volta dei prodotti di Primiero, rielaborati sapientemente dall’Hosteria Cant del Gal, che ha stupito gli ospiti riuscendo a racchiudere in un finger food l’essenza di un intero territorio.
Ad introdurre il piatto ci ha pensato l’autore, Nicola Peter Cemin, che ha così sintetizzato le particolarità della proposta gastronomica.

«Abbiamo accompagnato le specialità gastronomiche del Primiero con lo spettacolo delle Pale di San Martino DOC, vista esclusiva dalle Valli del Cismon e del Vanoi, colorazione unica, fermentazione millenaria, sentori green.»
L’assaggio non ha deluso le aspettative dei presenti che hanno apprezzato materie prime d’eccellenza come la Tosèla, reinterpretata come lasagnetta e accompagnata dai sapori autunnali di zucca e porcini, e il pregiato Botìro di Primiero di Malga, servito su crostone di pane al malto, per restare in tema con la rassegna.
La grande affluenza di pubblico nonostante si trattasse di un giorno infrasettimanale e i numerosi complimenti rivolti allo chef sia per l'aperitivo che per la nuova proposta Bistrot, piatto unico sapientemente dosato e assolutamente equilibrato nel connubio di sapori e profumi, hanno reso questo appuntamento un'esperienza sicuramente da ripetere, anche a detta degli organizzatori di Palazzo Roccabruna.