Dal 27 aprile al 7 maggio a Palazzo Roccabruna, Trento

Rassegna della «viticoltura eroica» del Trentino, dell’Alto Adige e della Valle d’Aosta

In occasione del Trento Film Festival l’enoteca provinciale del Trentino e il Cervim (Aosta) propongono in degustazione i vini prodotti nei territori ad elevata pendenza dell’arco alpino.

Gli esperti dicono che la vite - come l’uomo - dà il meglio di sé nelle condizioni estreme.
È per questa ragione che l’abbinamento fra le sfide alle vette più ardue raccontate dal Trento Film Festival e i «vini eroici» coltivati nei pendii più erti, appare come il connubio perfetto per valorizzare il rapporto fra uomo e natura nelle situazioni più estreme.
 
Nasce da questa idea la collaborazione fra il Cervim >>> (Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana) della Valle d’Aosta e Palazzo Roccabruna che dal 27 aprile al 7 maggio porta nelle sale dell’Enoteca una selezione di vini provenienti dalle zone a forte pendenza di tre territori alpini: Trentino, Alto Adige e Valle d’Aosta.
Per rientrare in questa categoria i vini devono rispondere a speciali requisiti: devono essere ottenuti da viti coltivate su terreni con inclinazione oltre il 30%, con altitudine superiore ai 500 metri e con sistemi di coltivazione basati su terrazze e gradoni.
 
In Trentino un bell’esempio di questa viticoltura è costituito dai filari della Val di Cembra dove pendenze, gradoni e terrazzamenti mettono a dura prova la tenacia e la passione dell’uomo.
Ma se la fatica non valesse il risultato, queste zone non sarebbero certo oggetto di tanta caparbietà. Ed è proprio qui che entrano in gioco componenti pedoclimatiche che spesso rendono tali aree particolarmente adatte ad esaltare sapori e profumi di determinati vitigni.
 
Gli ospiti di Palazzo Roccabruna potranno apprezzare i valori organolettici di questi vini nelle degustazioni proposte durante la manifestazione «Rassegna della viticoltura eroica di Trentino, Alto Adige e Valle d’Aosta» (27 aprile - 7 maggio).
Durante l’evento saranno approfonditi anche i temi del rapporto fra viticoltura, paesaggio e turismo in un convegno dal titolo «Vini di montagna: visioni del futuro» che avrà luogo sabato 29 aprile ad ore 15.00 a Palazzo Roccabruna e che coinvolgerà la Fondazione Mach, l’Osservatorio del paesaggio trentino, il Cervim e il Consorzio turistico Piana Rotaliana-Könisberg.
 
Sempre sabato 29 aprile dalle 17.00 alle 21.00 il Palazzo ospiterà anche i banchi d’assaggio dei viticoltori dell’Associazione PIWI del Trentino e dell’Alto Adige che proporranno i vini ottenuti dalle nuove varietà resistenti che consentono una maggiore sostenibilità delle pratiche agricole attraverso la drastica riduzione di fitosanitari.
Non mancheranno anche laboratori enogastronomici (3 maggio ore 18.00 «Assaggi estremi: laboratorio di degustazione di vini da viticoltura eroica») e menù degustazione abbinati ai vini eroici.

Per info e prenotazioni: www.palazzoroccabruna.it