Inaugurata a San Lorenzo Dorsino la Sagra della Ciuiga
Hanno portato i saluti della Provincia gli assessori Tonina e Failoni
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Si è inaugurata oggi a San Lorenzo Dorsino, alla presenza di un folto pubblico, la XXI edizione della sagra della Ciuiga, il celebre salume che mescola carne di maiale e rape bianche prodotto solo in autunno dalla Famiglia Cooperativa Brenta Paganella.
Un prodotto nato nell'800, oggi insignito del marchio Slow Food, che rappresenta una porta di accesso genuina e saporita all'identità di un territorio, alle sue produzioni tipiche, alle sue tradizioni.
Baciata da uno splendido sole ottobrino, la cerimonia si è aperta con le note della banda di Pieve Tesino e i saluti delle autorità, fra cui il presidente della pro loco di San Lorenzo Samuele Aldrighetti e della sindaca Ilaria Rigotti.
Presenti anche gli assessori provinciali al turismo Roberto Failoni e all'urbanistica e ambiente Mario Tonina, che hanno sottolineato l'importanza di una manifestazione che coinvolge tutta la comunità, con l sue istituzioni, il suo volontariato, le associazioni ma che arreca anche benefici di carattere economico, intercettando quel turismo gastronomico che è oggi un fattore cardine dello sviluppo del territorio.
Presenti alla cerimonia anche l'assessore regionale Lorenzo Ossana, il presidente del Consorzio Borgo Vivo Alberto Bosetti, il presidente della Famiglia cooperativa Brenta Paganella Gianni Mottes, il consigliere Denis Paoli e numerosi sindaci delle Giudicarie esteriori e dell'Altopiano della Paganella.
Il taglio della ciuiga, in luogo del tradizionale taglio del nastro, ha dato oggi il via all'edizione 2022 della Sagra della Ciuiga.
Quattro giorni all'insegna dei sapori, ma anche della bellezza. San Lorenzo in Banale è stato infatti classificato uno dei borghi più belli d'Italia.
Alla manifestazione partecipano 8 ristoranti, 10 associazioni, ma anche artigiani ed espositori che mettono in mostra il meglio dell'artigianato locale, nei volti, nei fienili riadattati per l'occasione, in ogni angolo insomma di questa splendida località che è anche parte del Parco Naturale Adamello Brenta.
«Grazie al Comune, alla Pro loco, al volontariato – ha detto l'assessore Failoni – per avere organizzato ancora una volta un evento che cresce di anno in anno, e da cui traggono beneficio tutti i prodotti trentini.
«Stiamo andando nella giusta direzione, lo testimonia l'entusiasmo che vediamo oggi, che rappresenta un motivo di orgoglio anche per la Provincia.»
«Siamo in un luogo dove si pone particolare cura a ciò che è bello, a partire dall'architettura delle case, – ha detto a sua volta Tonina. – Crediamo che questo sia un fattore di successo importante, che si riflette in tutte le proposte di questa manifestazione.
«In questi quattro giorni i visitatori potranno confrontarsi con un esempio di come il Trentino sa darsi da fare, sa organizzare, promuovere, valorizzare le sue produzioni tipiche e in definitiva la sua storia, la sua identità.
«Grazie a tutti coloro che hanno fatto sì che ancora una volta questa sagra potesse avere luogo e auguri a tutti di trascorrere quattro giorni magnifici.»