La Festa del Lavoro a Rovereto – Di Paolo Farinati

Il 1° Maggio a Rovereto è stato come in passato un importante autentico momento dedicato alla Dignità del Lavoro e al Rispetto della Persona

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Il 1° Maggio a Rovereto è stato come in passato un importante autentico momento dedicato alla Dignità del Lavoro e al Rispetto della Persona.
Ancora una volta questi Valori universali si sono dimostrati attuali e fondamentali.
Dalle ore 11, infatti, la bella e ampia Piazza delle Erbe, nel cuore storico della città, ha raccolto decine e decine di persone che in amicizia e comprensibile allegria hanno voluto onorare questa Giornata, rispondendo fedelmente all'invito del Partito Socialista del Trentino, qui rappresentato dal Segretario regionale Nicola Zoller e da quello provinciale Alessandro Pietracci.
 

 
Da loro accorate parole verso la salvaguardia del diritto al lavoro, sancito dalla nostra Costituzione repubblicana, e la sicurezza sui luoghi di ogni attività lavorativa.
Il Sindaco di Rovereto Francesco Valduga, candidato alla Presidenza della Provincia di Trento per la coalizione di centrosinistra, ha ringraziato tutte e tutti coloro che hanno fortemente voluto e organizzato questa mattinata, dando il suo convinto impegno affinché il lavoro sia e rimanga una fondamentale priorità per la nostra comunità trentina, unica condizione per un sempre maggior sereno benessere condiviso da tutti.
 

 
Presenti pure l'Assessore del Comune di Trento Ezio Facchin, quelli di Rovereto Giulia Robol, Micol Cossali e Mario Bortot, di Isera Gianfranco Frisinghelli, vari membri del Consiglio comunale della Città della Quercia e il Presidente dell'ANPI del Trentino Mario Cossali.
Un incontro certamente riuscito, che ha confermato quanto Rovereto e il suo futuro sviluppo non possa prescindere dall'affermazione del lavoro quale condizione umana e sociale indispensabile.
Il ripetuto brindisi collettivo ha sancito il comune impegno in questa fondamentale direzione.

Paolo Farinati