Sport Rovereto, premiati Annalisa Debiasi e Filippo Martini

Il Presidente Elio Grigoletto e il suo direttivo hanno scelto la Presidente del Lotta Club Rovereto e la sedicenne promessa dello Sci Club Città di Rovereto

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La Sezione di Rovereto dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport nel corso della sua Cena di Natale, svoltasi poche sere fa presso la Locanda Dal barba di Villalagarina, come consuetudine ha voluto anche quest’anno premiare un locale Dirigente sportivo che si è distinto per capacità e passione, nonché un giovane atleta promettente.
Il Presidente Elio Grigoletto e il suo direttivo hanno scelto Annalisa Debiasi, Presidente del Lotta Club Rovereto, e Filippo Martini, sedicenne promessa dello Sci Club Città di Rovereto.

Annalisa Debiasi è stata atleta pluridecorata nella lotta femminile olimpica (o lotta libera).
È stata atleta Azzurra dal 1992 al 2002, ha vinto il titolo italiano per ben sette volte nel 1994, 1995, 1996, 1997, 1999, 2001 e 2002. Medaglia di Bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 2001 a Tunisi, una volta quarta ai Campionati Europei del 1996 ad Oslo e quinta in quelli del 1999 svoltisi a Gotzis.
Nella sua importante carriera agonistica ha sempre avuto vicino il padre Luciano Debiasi, vero Maestro dello Sport che a Rovereto ha saputo educare e motivare decine e decine di atleti di valore nazionale e mondiale.
 
Chiuso il capitolo agonistico, Annalisa Debiasi diviene anno dopo anno un’allenatrice di livello nazionale e non solo, guidando con successo più Nazionali italiane giovanili, tanto da guadagnarsi nel 2006 a Tokio la qualifica di Allenatore Internazionale FILA e di Insegnante Tecnico Allenatore FILJLKAM.
Dal 2003 entra pure nello staff tecnico del Lotta Club Rovereto, di cui nel 2009 diviene la Presidente.
È giusto qui ricordare che il Lotta Club Rovereto è da molti decenni un sodalizio di assoluto riferimento della lotta italiana. Ben 215 i titoli nazionali conquistati in tutte le categorie, 45 le maglie azzurre indossate dai suoi atleti, 2 prestigiosi titoli mondiali con Thomas Anesi ed Ernesto Razzino (quest’ultimo ha partecipato a tre Olimpiadi!).
 

 
Il premio 2022 consegnato dal Presidente Grigoletto ad Annalisa Debiasi è, quindi, ampiamente meritato.
E veniamo a Filippo Martini, giovanissima promessa dello sci trentino. Ha appena compiuto i 16 anni, essendo nato a Rovereto il 3 ottobre 2006, e vive nello storico quartiere di Lizzanella. Il suo prozio Sergio, presente alla bella serata, è alpinista famosissimo in tutto il mondo: è infatti pure Socio Onorario del CAI, essendo il settimo uomo al mondo ad aver conquistato tutte le 14 vette oltre gli ottomila metri d’altitudine della Terra. Vien da dire: buon sangue non mente(!).
 
Filippo è un ragazzo tranquillo, frequenta un Istituto superiore, è simpatico, ha un sorriso dolce e contagioso, ma quando inforca gli sci diventa una «tigre» (!). L’inizio del suo anno agonistico 2022 è stato di grande soddisfazione: è salito spesso sul podio nelle gare della categoria allievi, ha vinto due importanti gare di SuperG a Madonna di Campiglio e sul Monte Bondone. Con i compagni Alessio Zappini e Amedeo Malossini, ha portato l’Istituto «Filzi» a vincere lo slalom a squadre dei Campionati Studenteschi del Trentino sulla magnifica impegnativa pista Agonistica della Martinella di Folgaria, sul versante nord verso Fondo Grande. Infine, il 10 marzo 2022 sulle piste del Passo del Brocon si è laureato Campione del Trentino sempre in SuperG.
 
È stato pure selezionato per un importante stage giovanile della FISI in Valtellina.
Da sempre il suo allenatore di estrema fiducia è Thomas Zappini.
Filippo ha una particolare preferenza per lo slalom speciale, ma da qualche stagione sta ottenendo ottimi risultati anche nello slalom gigante e nel SuperG.
Per lui è già iniziata la stagione 2022/23 nella nuova importante categoria Giovani – Aspiranti. È stato selezionato nel gruppo dei giovani atleti più promettenti del Comitato FISI del Trentino per alcuni importanti raduni di preparazione e di allenamento in Val Senales, al Tonale e sullo Stelvio.
 
Questa che sta per iniziare sarà per Filippo Martini una stagione «decisiva», sia a livello trentino che nazionale, per far sì che i tecnici e i dirigenti federali possano valutare fino in fondo il suo già significativo talento.
A premiare Filippo Martini, accanto ad Elio Grigoletto, anche Tiziano Mellarini, Presidente del Comitato della FISI del Trentino.

Paolo Farinati