Mille gusti del panettone artigianale – Di Giuseppe Casagrande
La pasticceria Filippi di Zanè (Alto Vicentino) propone una versione particolare con le pesche castigliane, candite, di Saluzzo e gli amaretti piemontesi
La famiglia Filippi di Zanè, comune del comprensorio Alto Vicentino.
Mancano più di due mesi al Natale 2023, ma le pasticcerie, i laboratori artigianali e le grandi industrie dolciarie stanno studiando le versioni più gustose e fantasiose del mitico «Pan di Toni», per la gioia dei buongustai, ma non solo.
Tra le proposte più sfiziose merita una segnalazione la peccaminosa interpretazione della Pasticceria Filippi di Zanè, località dell'Alto Vicentino famosa per i formaggi (è considerata una delle capitali europee grazie anche al Gran Moravia della famiglia Brazzale) e per la Sagra dei Bigoi co' l'Anara (l'anatra).
Cinquant'anni fa il primo capitolo della storia della Pasticceria Filippi
La storia della Pasticceria Filippi prende le mosse nel 1972 a Zanè, nell'Alto Vicentino. Una data importante per mamma Maria e papà Giuliano che proprio quell'anno iniziano a scrivere il primo capitolo di questa storia, con la produzione dei primi dolci da forno a lievitazione naturale.
Lo slogan: la genuinità degli ingredienti: farine selezionate, burro fresco, zucchero di canna, uova di galline allevate all'aperto, agrumi, amarene e marroni sbucciati a mano e canditi al naturale, mandorle di prima scelta, bacche di vaniglia Bourbon.
Oggi sono i figli Andrea e Lorenzo a continuare la storia con la stessa dedizione, lo stesso entusiasmo e lo stesso spirito imprenditoriale dei genitori.
La pesca castigliana di Saluzzo e gli amaretti piemontesi
Quest'anno in vista del Natale 2023 la famiglia Filippi ha puntato sul matrimonio d'amorosi sensi tra le pesche candite di un'antica cultivar, la pesca castigliana di Saluzzo (Cuneo) e gli amaretti piemontesi.
In questo caso la dolcezza lievemente acidula della pesca castigliana – candita intera e poi tagliata a mano – crea un piacevole contrasto con la nota soavemente amarognola degli amaretti.
Risultato: un mix equilibrato tra morbidezza e croccantezza, dolcezza e intensità gustativa, in un gioco di consistenze che esalta il sapore del panettone.
Altri peccati di gola: i panettoni con la crema gianduia e i marron glacé
Il panettone con le pesche candite e gli amaretti si aggiunge alla ricca proposta della Pasticceria Filippi che vanta un catalogo con 56 referenze e ben 31 gusti per accontentare anche i palati più esigenti durante le festività natalizie.
Dal classico panettone con canditi e uva sultanina a quello più goloso con la crema gianduia, dal panettone al caramello salato all’integrale con frutti rossi, dallo Speciale con fragoline di bosco e cioccolato al latte fino agli Speziati e alle diverse proposte alla frutta con i marron glacé o con l'albicocca.
A questi prodotti si aggiungono i dolci 100% olio extra vergine d’oliva realizzati senza l’impiego di burro e derivati del latte.
In vendita nelle migliori boutique gastronomiche e alimentari
Ideale per condividere momenti speciali in famiglia o per sorprendere con un'esperienza gustativa indimenticabile i propri ospiti durante le feste invernali, il panettone Filippi con le pesche candite e gli amaretti è disponibile nello shop online dell’azienda e nelle migliori boutique gastronomiche e alimentari al prezzo di 30 euro nel formato da un chilo.
La durata allo scaffale è di almeno quattro mesi.
Giuseppe Casagrande – [email protected]