Natale, una stella può illuminare il mondo – Di Bruno Lucchi

Quest'anno, il Direttore Guido de Mozzi me li ha richiesti per i lettori de «L'Adigetto.it». Un solo vincolo: immagine orizzontale.
 
«Una stella può illuminare il mondo»
 
Disegno da sempre. Mi è sempre piaciuto.
Carta (quasi mai ho utilizzato carte preziose), matite, pennino e china,
fortunatamente, non mi sono mai mancati.
Disegnare è una delle passioni più economiche.
A volte può sembrare un gioco.
 
Basta osservare i bambini.
Vedere la gioia, sul loro volto, dopo aver tratteggiato sul foglio bianco una bottiglia,
una foglia, un vaso di fiori, una nuvola, una nave.
Se stessi, accanto a mamma e papà.
Timidi semi di creatività in attesa di sbocciare.
Poi, purtroppo, arriva la scuola dell'obbligo e....
(Bruno, almeno a Natale non fare il polemico…)
 
Disegnare è un'aspirazione che è fiorita dentro di me sin da piccolo.
In questo periodo, «per colpa» della scultura, disegno meno.
Mi assorbe tutto il tempo.
 
Oggi utilizzo matita e carta soprattutto per fissare idee, intuizioni, suggestioni.
Quasi sempre sono schizzi, bozzetti, prime elaborazioni.
Affiorano molte cose da un disegno. Ve lo assicuro.
È un esercizio zen che mi rilassa.
 
Come per la scultura anche nel disegno cerco di seguire tematiche diverse.
Il Natale e l'Avvento – in particolare - sono temi su cui ho lavorato parecchio.
Diverse le mostre realizzate, in Italia e in Europa,
in spazi museali e chiese sul racconto della Natività.
L'ho fatto, esprimendolo e reinterpretandolo, con il mio stile artistico.
 
Da anni, ormai, è mia abitudine disegnare biglietti di auguri personali,
spesso trasformati in grafiche per gli amici, ma anche per aziende ed i loro clienti.
Quest'anno, il Direttore Guido de Mozzi me li ha richiesti per i lettori de «L'Adigetto.it».
Un solo vincolo: immagine orizzontale.
 
La parola Natale evoca il «Presepe». Ne ho fatti e disegnati tantissimi in tutti questi anni.
Ero io, in casa, ad aiutare la mamma ad allestirlo.
Nel tempo ho cercato l'astrazione.
Del resto sono sempre stato un esploratore.
L'ho detto, fin da piccolo ero affascinato dal mondo dell'arte.
Ho levato.
Levato come scultore che lavora il marmo, fino a giungere all'essenziale.
Ho levato tutto. Personaggi, ponti, case, animali e grotta compresa.
È rimasta solo la Stella. Guida. Portatrice di luce.
«Una stella può illuminare il mondo.»
Stella: risposta al grigiore del vivere contemporaneo.
Mai come oggi abbiamo bisogno di una guida e della luce.

(P.S: Ogni riferimento al Pianeta Terra e ai suoi abitanti è puramente casuale)

Bruno Lucchi