Cartoline di Bruno Lucchi da Passau: 50 Artisti per «MARIA»
«Ti vedo in mille immagini, Maria, espressa amorevolmente, ma nessuna di loro può descrivere come ti vede l'anima mia»
>
Benvenuto
Dopo aver divorato chilometri tra passi alpini, altopiani verdissimi e pianure costellate da centri urbani, arrivo a destinazione.
Poche auto nel parcheggio. Voci lontane di bambini che giocano. Cinguettii di uccelli.
Il rollio sull'asfalto delle ruote di una bicicletta che passa frettolosa.
Questi i rumori che si sentono nella tranquillità del posto.
L'amico Bernardo, mi aspetta.
Mi accoglie con un sorriso che conosco bene.
«Benvenuto! Hai bisogno d'aiuto per il bagaglio?»,
chi mi sta parlando è un uomo ben piantato per terra, elegante nel suo vestito scuro.
Gli occhi dietro un paio di lenti spesse, tranquillizzano.
Sembra un ulivo che cammina.
«Prego. Entra», - mi dice mentre sospinge la porta d'ingresso.
Attraverso la soglia e mi pare, come sempre, di entrare a casa.
Spectrum Kirche
Due poltrone e un tavolino: segni di accoglienza.
Un vaso di fiori con sintonie di colori scelte con cura: regalano serenità.
Un porta-riviste appeso alla parete, con una bella varietà di quotidiani: finestra sul mondo.
Nulla è lì per caso. Tutto si sforza di avere e di dare un senso.
È un piccolo universo dove artisti di tutto il mondo possono esibire le proprie «poiesis».
Spectrum Kirche è un luogo dove abitano pensieri. Dove si intrecciano saperi.
Uno spazio occupato da un fitto calendario di convegni, incontri, appuntamenti culturali,
concerti, seminari. Crocevia di incontri.
Un Centro Culturale di grande rilievo.
Passau
La passeggiata in centro è appuntamento irrinunciabile.
Passau è una città unica al mondo.
I diversi colori pastelli delle case sembrano vogliano dare una particolare eleganza alla città.
I campanili si ergono verso l'alto desiderosi di farsi fotografare.
Le cupole corpose ed eleganti controllano il via vai dei turisti e poi…
... poi, l'acqua.
Passavia, come viene indicata sulle cartine geografiche italiane, è crocevia di acque.
Di fiumi: Danubio, Inn e Ilz si incontrano e continuano insieme in un unico cammino.
Metafora ideale per l'umanità.
La bella città bavarese ha ospitato, negli anni passati, due mie mostre personali.
La prima «FEDE» al Museo Diocesano, la seconda allo Spectrum Kirche, con la «VIA CRUCIS». Ricordo con piacere anche le numerose collettive cui, invitato, ho potuto presentare alcune mie opere.
La mostra
Il dépliant riporta come orario le ore 19.
Mi presento in anticipo davanti alla rinnovata Cappella dove è programmata l'inaugurazione.
Il confronto e il dialogo con gli altri artisti, l'ascolto dei pensieri dei visitatori sono elementi importanti per migliorare il mio «fare».
La mostra «MARIA. Immagini di Maria del XX e XXI Secolo», voluta dal Vescovo Dr. Stefan Oster SDB, con lo scopo di ottenere una visione più ampia e contemporanea della Madre di Gesù,
è costituita da opere di 30 artisti provenienti da Germania, Italia e Francia.
L'invito per partecipare all'esposizione mi era stato inviato dall'amico Bernardo, direttore di Spectrum Kirche e curatore insieme ad Alois Bunner, direttore del Museo diocesano e Hubert Huber, presidente dell’associazione degli artisti della Bassa Baviera.
Ho iniziato a lavorare l'autunno scorso.
L'idea è giunta da una foto di una neo-mamma che teneva con cura il proprio bimbo sul petto.
Come se abbracciasse un cuore.
Immagine tenerissima che mi ha portato ad un primo risultato: la scultura pubblicata sul catalogo della mostra. Spinto da non so quale motivo ho continuato a lavorarci. Ho rimosso il velo, allungato la figura, sciolto i capelli e così è nata la seconda «Mater Maria». Esposta anch'essa in mostra.
Ha aperto la piacevole serata, con un saluto ai presenti, il Direttore Msgr. Dr. Kirchgessner.
Con inserti musicali dal vivo dei bravi musicisti Vincenz Doering all'organo e Anna Gesang voce e clarinetto, abbiamo ascoltato il Dr. Huber che ha sottolineato l'importante lavoro realizzato dagli artisti e il Vescovo di Passau, - Dr. Oster - che ha illustrato i motivi che lo hanno spinto a promuovere l'esposizione.
Le opere esposte nella Cappella e negli spazi interni della Casa sono, - qualcuno ha detto - «Poesie di Donna».
Trasmettono lo stimolo di guardare comunque al domani.
Ad avere fiducia in quel Volto.
Risposta vitale al grigiore che veste la contemporaneità.
Tavola
La serata si è conclusa a tavola tra dialoghi leggeri con alcuni, più seri, con altri.
Vivaci, ma sempre densi di amicizia.
Grazie
A Passau allo Spectrum Kirche ho la fortuna di vivere sempre incontri speciali.
Ogni volta mi ritrovo a portare a casa - tra i ricordi - nomi di vecchie e nuove amicizie.
Grazie a ognuno dei 30 nomi di artisti. Grazie alle carissime signore che hanno preparato cena e colazione. Grazie al Vescovo Stefan. Grazie ad Alois e Hubert. Grazie Corrado. Grazie Fausto. Grazie a Daniela, Gianni e Graziella. Grazie a Paul e Clemens. Grazie a Vincenz e Anna.
Grazie a tutti gli altri che non ho lo spazio di citare.
E dulcis in fundo: GRAZIE BERNARDO.
Paolo Rumiz scrive:
«È un problema avere amici meravigliosi. Sopravvaluti l'umanità.»
Ma – aggiungo io – è un problema che arricchisce la vita.
Bruno Lucchi.
Il Vescovo Dr. Stefan Oster SDB.
Msgr. Dr. Bernhard Kirchgessner.
Hubert Huber, presidente dell’associazione degli artisti della Bassa Baviera.
Bruno Lucchi, Giuliano Gaigher, Nicola Zaccaria, Fausto Moereschi, Giacomo Nuzzo, Marco Gaigher.
Bruno Lucchi Via Marconi,87 - 38056 Levico Terme – Trento [email protected] +39 (0)461 707159 studio - +39 329. 8632737 www.brunolucchi.it https://www.facebook.com/Bruno-Lucchi-1758717671122775/ https://www.instagram.com/lucchibruno/ |