I nostri amici a quattro zampe – Di Fabrizio Tucciarone

Il Pastore Australiano è un cane da lavoro intelligente, dal forte istinto da pastore e da guardiano. È un compagno leale e di grande energia

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Oggi parliamo di una razza canina appartenente al gruppo 1 dei pastori e dei bovari: il Pastore Australiano, una razza che ha cominciato a diffondersi in Europa piuttosto recentemente.
Anche se sull’origine del Pastore Australiano vi sono molte teorie, la razza che noi conosciamo oggi si è sviluppata esclusivamente negli Stati Uniti.
Gli fu dato questo nome per associazione col cane da pastore di origine basca, che arrivò negli Stati Uniti nel XIX secolo e proveniva dall’Australia.
La popolarità del Pastore Australiano aumentò notevolmente dopo la seconda guerra mondiale, con la grande notorietà raggiunta dall’equitazione alla «Western», che la gente venne a conoscere attraverso rodei, concorsi ippici, film e spettacoli televisivi.
Per la sua indole versatile e facile da educare, questo cane venne impiegato nelle fattorie e nei vasti possedimenti americani.
 

 
Il pastore australiano è un cane ben proporzionato, leggermente più lungo che alto, di taglia media, di costituzione solida e muscolosa senza pesantezza.
Gli occhi a mandorla possono essere di colore marrone, blu, ambra e qualsiasi combinazione di questi colori.
Il pelo è di lunghezza media, dritto o leggermente ondulato, resistente alle intemperie mentre il sottopelo varia di quantità a seconda delle stagioni.
Il colore del mantello può essere blu-merle, nero, rosso-merle, rosso, con o senza macchie bianche, con o senza macchie focate.
L’altezza al garrese nel maschio è di 51-58 cm mentre nella femmina è di 46-53 cm.
 

 
Il Pastore Australiano è un cane da lavoro intelligente, dal forte istinto da pastore e da guardiano. È un compagno leale e di energia sufficiente per resistere al lavoro tutto il giorno.
Dotato di un buon temperamento, ha buon carattere e raramente è rissoso.
Può talvolta essere riservato in un primo approccio.
Le patologie più comuni che colpiscono questa razza sono displasia di anca e gomiti, cecità e sordità, soprattutto in caso di incroci tra due cani dal mantello merle, reattività ad alcuni farmaci tra cui l’ivermectina, e oculopatie.
Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarci. Siamo qui per questo.

Fabrizio Tucciarone – Veterinario alla Trento Vet
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