I nostri amici a quattro zampe – Di Fabrizio Tucciarone

Oggi parliamo di una razza canina molto diffusa e amata: il Labrador Retriever

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Conosciuto anche come Labrador, fa parte del gruppo 8 dei cani da riporto ed è una razza canina selezionata in Inghilterra.
Il Labrador è il diretto discendente del cane di St. John’s Water Dog, cane allevato dai pescatori sull’isola di Terranova, frutto di incroci dei vari cani che accompagnavano i colonizzatori di varie nazionalità che si sono alternati nei secoli in quella precisa regione del Canada.
All’inizio del 1800 il cane di St John fu importato in Inghilterra a bordo di navi provenienti dalla penisola del Labrador.
 
La razza fu quindi selezionata da alcuni nobili inglesi, tra cui il conte di Malmesbury, al quale si deve la nascita, nel 1885, del primo esemplare di Labrador come oggi lo conosciamo.
Questo primo esemplare aveva il manto nero. Fu solo quattro anni dopo che nacque il primo labrador con il manto chiaro anche se la sua diffusione divenne significativa solo nel 1920.
Il labrador chocolate cominciò invece solo negli anni 30 del XX secolo.
Oggi i Labrador sono tra i cani più diffusi al mondo. Le radici del Labrador si intrecciano con quelle del Terranova, del Curly Coated, del Flat Coated e del Golden Retriever, visto l’antenato comune.
 

 
Il Labrador è un cane di taglia non troppo grande e muscolosa.
I maschi hanno un’altezza di 56/58 cm e un peso compreso tra i 31 e i 40 kg.
Le femmine sono di norma di pochi centimetri più basse (53/56 cm) e pesano dai 27 ai 34 kg.
La testa è larga, solida e appuntita, con tartufo ampio che deve essere di colore nero quando il mantello è di colore nero o giallo e tartufo rosa quando il mantello è cioccolate, non sono ammessi altri colori o combinazioni.
Gli occhi sono marroni o color nocciola. Le orecchie devono essere triangolari, con attaccatura un po’ arretrata e devono pendere.
 
Il pelo è duro, liscio, molto spesso e lanoso, con sottopelo impermeabile, di colore nero o grigio, marrone (“chocolate”) o giallo (“champagne”), sempre unicolore.
Cuccioli di diversi colori possono far parte della stessa cucciolata. I colori ammessi agli standard vanno da un crema a un «rosso volpe» per gli esemplari gialli e da marrone di media intensità a marrone molto scuro per i chocolate.
In quanto ai neri, il colore ammesso è un nero solido, senza sfumature particolari. Nella razza Labrador Retriever non è ammesso il colore Silver/Grigio.
 

 
La sua indole buona e il carattere predisposto all’apprendimento lo rendono adatto a essere addestrato allo svolgimento di moltissime attività, dall’assistenza ai non vedenti, al soccorso in acqua, alla ricerca di persone.
Grazie al suo carattere estremamente docile e affettuoso è un ottimo cane da compagnia, particolarmente adatto a vivere in famiglia, meglio se munita di bambini, con cui ama molto giocare.
Il Labrador è ancora oggi impiegato come cane da caccia.
È un eccellente cane da riporto, grazie alla sua spiccata intelligenza, utilizzato anche nella caccia in palude.
 
Di recente viene inoltre impiegato anche come cane di utilità dalle forze dell’ordine e dalla protezione civile.
L’eccezionale fiuto gli consente infatti di scovare esplosivi e sostanze stupefacenti occultati, nonché di percepire la presenza di persone sotto neve e macerie.
Non è invece consigliabile come cane da guardia poiché il suo temperamento è amichevole verso chiunque.
Il Labrador è un cane mite, intelligente e molto amichevole.
Da cucciolo è particolarmente curioso e disponibile, sempre pronto a imparare da ogni cosa trovi sul proprio cammino.
A qualsiasi età è bene prestare molta attenzione alla sua alimentazione, recenti ricerche hanno dimostrato che il Labrador è un cane predisposto geneticamente al facile accumulo di grasso.
  

 
I problemi di salute di cui un Labrador può soffrire sono generalmente limitati a displasia dell’anca, displasia del gomito, infezioni alle orecchie che si possono però prevenire agevolmente con una pulizia regolare e obesità in quanto il Labrador ha un appetito insaziabile e tende a ingrassare.
Nei soggetti obesi possono svilupparsi, soprattutto con l’età, vari problemi di salute, tra cui il diabete. 
Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarci. Siamo qui per questo.

Fabrizio Tucciarone – Veterinario alla Trento Vet
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