I nostri amici a quattro zampe/ 2 – Di Fabrizio Tucciarone

Oggi parliamo del Border Collie, il bello di tante scene in tv e di una nota pubblicità

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E' bene dire in premessa che nei cani sono state selezionate razze da migliaia di anni, talvolta incrociando fra loro cani ancestrali della stessa linea, qualche volta mischiando cani da linee molto diverse.
Le selezioni continuano anche oggi creando una moltitudine di varietà di razze canine.
La Fédération Cynologique Internationale (FCI) è una federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini fondata nel 1911 da rappresentanti di Germania (Kartell für das Deutsche Hundewesen und Die Delegierten Kommission), Austria (Österreichischer Kynologenverband), Belgio (Société Royale Saint-Hubert), Francia (Société Centrale Canine) e Paesi Bassi (Raad van Beheer op Kynologisch Gebied in Nederland).
All’inizio del 2006 aderiscono alla F.C.I. associazioni cinologiche in rappresentanza di 80 nazioni.
La federazione riconosce 339 razze distinte, ognuna appartenente ad una specifica nazione di origine, che rimane responsabile della stesura dello standard della razza.
La F.C.I. provvede alla traduzione e all’aggiornamento della documentazione nelle lingue ufficiali. Sia gli standard che i regolamenti internazionali sono disponibili in inglese, spagnolo, tedesco e francese.
 
 Le razze canine sono suddivise dall’ F.C.I. in 10 gruppi 
• Gruppo 1: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri)
• Gruppo 2: cani di tipo pinscher-schnauzer-molossoidi- bovari svizzeri
• Gruppo 3: terrier
• Gruppo 4: bassotti
• Gruppo 5: cani di tipo primitivo-spitz
• Gruppo 6: segugi e cani per pista di sangue
• Gruppo 7: cani da ferma
• Gruppo 8: cani da cerca, da riporto e da acqua
• Gruppo 9: cani da compagnia
• Gruppo 10: levrieri
 
A questo punto ci si chiederà perché queste distinzioni?
Semplice, ogni razza ha una predisposizione genetica ad una determinata patologia.
Questo ci permette non solo di essere più veloci nella diagnosi, ma anche facilitare un programma di prevenzione adatto per ogni razza.
 

 Oggi parliamo del Border Collie 
È una razza che ha origine tra Scozia ed Inghilterra. Fa parte del gruppo 1 della classificazione F.C.I.: «Cani da pastore».
È un cane di taglia media, atletico, tenace, docile, sveglio ed intelligente.
Lo standard prevede che abbia:
- cranio piuttosto ampio;
- tartufo nero;
- denti e mascelle forti, con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice;
- guance non piene o rotonde;
- occhi distanziati, di forma ovale, di media misura, di colore marrone tranne che nei soggetti merle dove un occhio o ambedue, o parte di uno o dei due, possono essere blu;
- espressione mite, sveglia, attenta e intelligente;
- orecchie di media misura e tessitura, ben distanziate portate erette o semi-erette e molto sensibili;
- corpo dall’aspetto atletico, leggermente più lungo dell’altezza al garrese;
- coda moderatamente lunga, inserita bassa, ben fornita di pelo e con una curva finale verso l’alto. Può essere alzata quando il cane è eccitato ma mai portata sul dorso;
- gli arti anteriori devono essere paralleli se visti dal davanti, con ossatura forte ma non pesante, le spalle ben inclinate all’indietro con i gomiti aderenti al corpo. I piedi di forma ovale, con spessi cuscinetti, forti e sani, dita arcuate e serrate con unghie corte e forti;
- la groppa deve risultare ampia, muscolosa e deve scendere elegantemente fino all’inserzione della coda.

Questo cane, secondo lo standard, deve avere un movimento libero, piano e senza sforzo, con un minimo rialzo da terra dei piedi e dare l’impressione di essere in grado di muoversi furtivamente e a grande velocità.
I colori riconosciuti sono molteplici: il più comune è il bianco/nero, ma esistono anche il bianco/rosso, il fegato bianco, il red, il tricolor il blu merle, il liliac, blu/bianco, saddle e altri.
Il Border è una razza molto resiste dal punto di vista sanitario, infatti le patologie che possono colpirlo e che si possono tramandare da una generazione all’altra non sono molte.
La vita media è intorno ai 14 anni, ci sono soggetti che possono arrivare anche a 17 anni ed altri che invece superano a malapena i 10, ma questo dato può dipendere da diversi fattori.
 
Tra le patologie ortopediche che possono colpire con più frequenza il border collie troviamo: la displasia dell’anca, l’osteocondrite dissecante (OCD) e la displasia del gomito.
La razza del Border Collie sembra essere, invece, alquanto delicata per quanto riguarda le patologie dell’occhio.
È infatti soggetto all’atrofia progressiva della retina (PRA) e all’anomalia dell’occhio del Collie (CEA). Entrambe le patologie possono essere valutate dal medico veterinario.
Esistono poi altre patologie, ma sono comunque più rare.
Infine vogliamo fare un accenno all’alterazione del gene MDR1(Multi Drug Resistancy), che non è una vera e propria patologia, ma una condizione di anomalia congenita di un gene.
Questo codifica una glicoproteina che gioca un ruolo importante nel trasporto e nell’assorbimento dei farmaci, soprattutto a livello cerebrale, rendendo più sensibili alcune razze all’utilizzo di determinati farmaci.
Il veterinario saprà comunque consigliarvi di volta in volta che prodotti possono essere utilizzati in sicurezza.
È possibile sapere se il vostro cane è portatore di questa alterazione tramite un test genetico su sangue ematico.
 
Se vi volete avvicinare a questa razza bellissima, ma anche molto impegnativa, non esitate a contattarmi allo 0461 184 0085. Noi non vendiamo animali, ma il nostro staff è a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
 
Fabrizio Tucciarone
Ambulatorio veterinario Trentovet