Tunnel del Brennero, Governo e Provincia firmano l’intesa
Pacher: «Garanzie sulle opere trentine e impegno dello Stato a portare a Bruxelles l'ipotesi di proroga all'A22»
L'intesa porta la firma del presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher e del viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Mario Ciaccia e rappresenta per il Trentino almeno due importanti risultati.
Da una parte la garanzia che nella programmazione delle risorse finanziarie per il Tunnel del Brennero sia considerata con priorità la redazione e approvazione dei progetti relativi alla tratta trentina, assicurando una coerente temporizzazione delle fasi di realizzazione delle opere nel nostro territorio.
Dall'altra l'impegno del Governo a verificare con Bruxelles la possibilità che la concessione dell'A22 venga prorogata dopo la scadenza del 2014.
L'accordo incrociato per la realizzazione dell'infrastruttura ferroviaria attraverso il Brennero e la tratta di accesso sud – così recita l'oggetto del documento ufficiale – è frutto di una serie di incontri fra le strutture tecniche dello Stato e della Provincia autonoma che hanno portato a formulare una proposta analizzata dalla Giunta provinciale mercoledì scorso in seduta straordinaria ed oggi perfezionata. Il documento sarà ratificato da una delibera che l'esecutivo assumerà lunedì prossimo.
«Siamo soddisfatti – ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher – anche se la delicatezza e la complessità delle trattative ci ha abituati ad assumere un atteggiamento di concreta prudenza, ma è fuori dubbio che l'impegno sottoscritto questo pomeriggio dal Ministero delle infrastrutture e trasporti parla chiaro.»
In altri termini, il sì del Trentino è subordinato a precise garanzie.
Anzitutto è previsto che lo Stato porti all'approvazione del CIPE entro il 31 dicembre 2014 il progetto preliminare delle opere finalizzate alla realizzazione del Lotto 3, circonvallazione di Trento e Rovereto.
Il progetto definitivo deve essere completato entro il 31 dicembre del 2015. Per mantenere fede a questa tabella di marcia, è prevista entro un mese la costituzione di un tavolo tecnico di collaborazione tra il Ministero delle infrastrutture e del trasporti e la Provincia autonoma di Trento a cui spetterà il compito di definire uno specifico programma e le relative modalità di monitoraggio.
Il Ministero inoltre si è impegnato ad attivare tempestivamente, anche attraverso i competenti dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei ministri, un confronto formale presso la Commissione europea per valutare assieme alla Provincia autonoma di Trento una possibile proroga della concessione autostradale.
«Questo – ha spiegato Pacher – in relazione al ruolo strategico internazionale dell'opera e della finalizzazione, a tale intervento, dell'accantonamento patrimoniale del concessionario. Tale confronto riguarderà anche la fattibilità della concessione autostradale mediante società in house.»