La squadra Cimbra sconfigge 3-2 la rappresentativa del Galles

Nel campionato europeo di calcio per minoranze linguistichea la nazionale Cimbra esce a testa alta dal torneo «Europeada 2012»

Termina sabato, con la finalissima, il torneo «Europeada 2012», campionato europeo di calcio per minoranze linguistiche, organizzato nella regione della Sassonia, in Germania, dal 16 al 22 giugno.
La nazionale cimbra FC Lusern pur qualificandosi terza nel Girone E, non è riuscita a qualificarsi per la fase finale del torneo: esce tuttavia dalla competizione a testa alta, dando prova di grande preparazione.
 
Nello stesso girone i ragazzi di Luserna e degli Altipiani Cimbri, guidati dal capitano Roberto Priolo, hanno affrontato gli Occitani, forte minoranza linguistica presente nella Francia meridionale e i danesi di Germania, rappresentativi – solo questi ultimi – di una popolazione pari a circa 50.000 persone.
Nell’ultima partita, dopo due sconfitte riportate contro i danesi e contro gli occitani, la formazione allenata da Giacomo Gasperi è riuscita clamorosamente a battere sul campo di Neschwitz il Galles, storica realtà del Regno Unito, forte di oltre 3.000.000 di abitanti, con il risultato di 3-2 dopo un match combattuto fino all’ultimo.
 
Durante lo svolgimento della competizione la rappresentativa cimbra, accompagnata dal Presidente e capo delegazione Lorenzo Baratter, ha inoltre avuto modo di entrare in contatto con le diverse realtà presenti alla competizione, facendo conoscere la realtà della minoranza linguistica cimbra presso la stampa tedesca (che ha dato grande rilievo all’evento) e promuovendo l’immagine del Trentino in una manifestazione di grande rilevanza europea.
La cerimonia inaugurale di «Europeada 2012» è stata presieduta a Crostwitz dal primo ministro della Sassonia, Stanislaw Tillich.
 
Tra gli altri erano presenti anche l’assessore della Regione Trentino - Alto Adige Martha Stocker e l’eurodeputato Herbert Dorfmann.
Alla manifestazione erano presenti anche la squadra del Sudtirol (che ha vinto l’edizione del 2008, tenutasi in Svizzera) e – per la prima volta – la formazione della minoranza ladina, nella quale militavano giocatori della Val Gardena, della Val Badia e della Val di Fassa.
 
La manifestazione si è svolta nella Lusatia, una regione della Sassonia – nell’ex Germania orientale, ai confini con la Polonia – in cui vive da secoli una grande minoranza linguistica serba, che ancora oggi conserva con orgoglio la propria lingua e cultura.
Durante il soggiorno in Germania la nazionale cimbra ha avuto modo di visitare, nella vicina Polonia, il campo di sterminio nazista di Auschwitz.
 
A Bautzen, dove alloggiava la squadra, la rappresentativa si è inoltre recata in visita alle famigerate carceri (oggi trasformate in museo) nelle quali fino al 1989 il regime comunista della DDR imprigionava (sottoponendoli a trattamenti disumani e torture) gli oppositori politici al regime.
La nazionale cimbra FC Lusérn desidera infine ringraziare, per il sostegno ricevuto, la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige, la vice Presidenza del Consiglio Regionale, Trentino Marketing, il Comune di Luserna, la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, il Centro Documentazione Luserna – Dokumentationszentrum Lusérn, il Kulturinstitut Lusérn – Istituto Cimbro di Luserna.