Shama (Libano), le nostre pattuglie sempre al lavoro
All’erta per il momento topico del mese: il meeting Israele-Libano sotto l’egida dell’UNIFIL (ONU)
I caschi blu italiani garantiscono la sicurezza durante il tripartite meeting (Israele – Libano – UNIFIL), organizzato oggi presso il crossing point di Al Naquora: unico punto di attraversamento e di incontro tra il Libano e Israele.
I colloqui generalmente avvengono con cadenza mensile.
Come abbiamo detto nei nostri servizi, attraverso questi incontri bilaterali, mediati dal comandante di UNIFIL si discutono e risolvono temi molto spesso legati alla sicurezza.
La Brigata Meccanizzata Pinerolo di stanza in Libano dal 7 novembre scorso ha il compito di assicurare la cornice di sicurezza al meeting, presupposto indispensabile per lo svolgimento di appuntamenti così sensibili per la stabilità dei due paesi.
I militari della Pinerolo, inquadrati sotto il Comando del Settore Ovest di UNIFIL agli ordini del Generale di Brigata Carlo Lamanna, a fianco delle unità ghanesi, malesiane, irlandesi, koreane, tanzanesi, slovene e del Brunei, proseguono il lavoro quotidiano anche attraverso le attività di cooperazione civile e militare (CIMIC).
Lo scopo è quello di fornire un aiuto immediato e tangibile alla popolazione attraverso la realizzazione di diversi progetti per migliorare le condizioni di vita nel Libano del Sud.
Tali progetti vengono assicurati attraverso una costante opera di pattugliamento continuo, perché è solo così che le milizie libanesi hanno abbandonato le armi per diventare partiti politici.
Le foto si riferiscono al servizio di sicurezza che i nostri ragazzi svolgono pattugliando l’area vicino al confine.