Herat: Inaugurati un centro di medicina e un poliambulatorio

Sono sttutture realizzate dai nostri ragazzi: la provincia di Herat in questo è un esempio di sviluppo per tutto l'Afghanistan

Questa mattina, alla presenza del vice ministro della salute pubblica, del governatore della provincia di Herat dei rappresentanti del popolo e di numerosi cittadini, si è tenuta l'inaugurazione di 2 nuovi progetti realizzati dal PRT Italiano: un centro di medicina forense a Herat e un poliambulatorio costruito nel distretto di Injil a 30 km dalla città.

Durante la cerimonia, occasione anche per la consegna del diploma di ostetrica a 45 studentesse, le autorità hanno dichiarato la loro soddisfazione per gli enormi passi avanti compiuti nel settore della sanità pubblica grazie anche al supporto dei Militari Italiani e del Governo Italiano.
La provincia di Herat, in questo settore, è un esempio di sviluppo per tutto l'Afghanistan.

Solo nel 2001 la percentuale della popolazione che aveva accesso alla sanità pubblica era del 9%, la mortalità infantile sotto i 5 anni di età si attestava al 25% e endemiche erano alcune malattie infettive come la malaria e la tubercolosi.
Oggi nella provincia di Herat la malaria è quasi debellata, la percentuale di mortalità infantile è notevolmente diminuita e meno di 35 villaggi non sono ancora direttamente coperti dal servizio sanitario ma possono usufruire comunque di strutture mediche disponibili entro un raggio di 10 km.

Questi dati incoraggianti sono il risultato dell'impegno delle autorità locali e della collaborazione pluriennale con il PRT di Herat che ha garantito negli anni la realizzazione di numerosi poliambulatori, di un ospedale pediatrico e di strutture sanitarie distribuite per tutta la provincia.
Il PRT ha provveduto a formare il personale medico e infermieristico, lo staff amministrativo e lo staff per i servizi di base, rendendo così i progetti sostenibili e le strutture sanitarie autonome, indipendenti e tutte appartenenti al dipartimento della salute pubblica.

L'opera di ricostruzione e sviluppo del PRT prosegue incessante.
Si sta lavorando, infatti, per la costruzione di alloggi per lo staff medico nelle zone più remote della provincia e alla installazione di pannelli fotovoltaici ad alcuni poliambulatori della città.
Non ultimo, proprio nei giorni, scorsi si è proceduto alla posa della prima pietra per la realizzazione di due scuole che ospiteranno centinaia di ragazzi.

Nella foto: il taglio del nastro fatto dal generale comandante della Folgore; alla sua sionistra, il vice ministro e il governatore.