«Di Vita e morte dell’assassino di Sissi» – Di Luigi lucheni

Il libro di Corrado Truffelli sarà presentato giovedì 16 novembre 2017, presso la Libreria Ubik di Trieste

Trieste non è dietro l’angolo rispetto a Trento, anche se molti in Italia ritengono il contrario.
Ma abbiamo deciso di parlare lo stesso della presentazione di questo libro, che avverrà appunto a Trieste, perché i libri possono essere acquistati dappertutto.
E la storia dell’assassino della principessa Sissi secondo noi può interessare gli amatori della storia della più famosa principessa dell’Ottocento.

Giovedì 16 novembre, alle ore 18,00, presso la Libreria Ubik, verrà presentato il libro edito da fermoeditore che ricostruisce la vita dell’assassino dell’imperatrice Sissi, Luigi Lucheni: una biografia che è allo stesso tempo un saggio storico e un racconto, quasi ai confini del noir.
L’autore, Corrado Truffelli, dialogherà con il giornalista Nicolò Giraldi, collaboratore de «Il Piccolo», facendo scoprire al pubblico le drammatiche vicende che hanno portato l’anarchico all’omicidio di Elisabetta e alla sua successiva morte violenta.
 
Tutti conoscono l’imperatrice d’Austria Elisabetta, detta Sissi, ma pochi sanno chi l’ha violentemente uccisa, sulle sponde del lago di Ginevra, il 10 settembre 1898: l’assassino si chiamava Luigi Lucheni (1873-1910) ed era originario di un piccolo paese dell’Appennino Parmense.
Solitamente considerato un anarchico, questi fu una personalità complessa, segnata da vicende tormentate e drammatiche che la minuziosa ricerca di Corrado Truffelli ricostruisce passo dopo passo, dalla nascita alla morte.
 
L’attenta analisi dei documenti d’archivio, delle Memorie d’infanzia – scritte in carcere a Ginevra dallo stesso Lucheni e per la prima volta trascritte e tradotte per i lettori italiani –, degli interrogatori e degli atti del processo, delinea un dramma personale che si rivela quasi un paradigma delle tensioni politiche e sociali che, sullo scorcio dell’Ottocento, percorsero l’Italia e l’Europa.
L’omicida, nelle prime pagine di Vita e morte dell’assassino di Sissi. Luigi Lucheni, rivive con strazio, ma allo stesso tempo rivendica, la sua infanzia tradita e derelitta. La seconda parte ricostruisce invece il contraddittorio e concitato svolgersi degli eventi, fino al fatale approdo di Lucheni – anarchico “accidentale” – a Ginevra, dove incontrò e uccise Elisabetta: una donna che, a onta dello sfarzo imperiale, viveva sotto il segno della tragedia e del presentimento della fine di un’epoca. In carcere, Lucheni si illuse di ritrovare una ragione di vita divorando libri e scrivendo in buon francese le sue Memorie. Ma, ancora una volta, la Giustizia doveva tradursi, contro di lui, in irreparabile ingiustizia, determinandone una morte oscura e prematura.
 
Il racconto orchestrato da Corrado Truffelli – che fermoeditore è orgogliosa di pubblicare – è avvincente, a tratti quasi incredibile per intensità; pagina dopo pagina si dipana una piccola storia personale e locale che si intreccia indissolubilmente con la grande Storia europea.
 
 L’autore 
Corrado Truffelli, già docente di Geografia economica presso l'Università di Parma, si è dedicato anche a studi di Storia dell'emigrazione e di Storia locale, con particolare riferimento alla Montagna parmense.