Israele e gli altri. Un dissidio irrisolto – Di Anna Momigliano

Dalla prefazione: «Il miracolo del sionismo consiste proprio nell'aver integrato milioni di esseri umani in pochissimi anni»

Titolo: Israele e gli altri. Un dissidio irrisolto
Autrice: Momigliano Anna
 
Prefazione: Tobia Zevi
Editore: La Zisa 2015 (collana La lanterna)
 
Pagine: 80, illustrato e rilegato
Prezzo di copertina: € 12
 
 Il contenuto 
Lo Stato di Israele è grande più o meno quanto la Sicilia.
Vi risiedono circa sei milioni di ebrei e due di arabi, senza contare gli abitanti della Cisgiordania.
In più vi sono una serie di minoranze storiche ma non così conosciute: drusi, circassi, beduini, ecc.
L'identità di questa terra è talmente complessa che possono percepirsi eccentrici, rispetto alla maggioranza, i giovani che non si riconoscono nella politica e nel mainstream; la classe media che perde potere d'acquisto e non riesce a pagarsi un affitto; gli arabi israeliani che si sentono cittadini di serie B; gli arabi cristiani rispetto alla maggioranza musulmana; i neri africani in rapporto alle altre etnie; le popolazioni beduine e nomadi; i lavoratori immigrati del Sud-est asiatico; i religiosi e i laici, entrambi; i russi o gli etiopici di fronte ai pionieri; i sefarditi nei confronti degli ashkenaziti.
Il miracolo del sionismo consiste proprio nell'aver integrato milioni di esseri umani in pochissimi anni.
(Dalla Prefazione di Tobia Zevi)