«Il bosco, anima del Trentino», il 1° luglio al Muse

Sarà presentato nell'aula magna del Museo con l'assessore Dallapiccola

Dai boschi più famosi e nominati del Trentino, estesi su grandi superfici, a piccole «chicche» di pochi ettari che particolari condizioni storiche, climatiche o di localizzazione hanno plasmato e reso significative: sono oltre 30 le diverse situazioni forestali descritte, in maniera semplice ma scientificamente corretta, nel nuovo volume che il Servizio Foreste e Fauna ha dedicato alle foreste trentine e che sarà presentato mercoledì 1 luglio 2015 alle ore 17 nell'aula magna del MUSE.
Alla presentazione interverrà anche l'assessore alle foreste Michele Dallapiccola.
Curato da Mauro Confalonieri, con i testi di Marcello Mazzucchi e le fotografie di Nicola Angeli e Alessandro Gadotti, il volume «Il Bosco - anima del Trentino» svela l'estrema ricchezza biologica e naturalistica, oltre che di grande valenza paesaggistica, delle foreste trentine, le dinamiche evolutive naturali e i segni della storia e della cultura che ne permeano l'essenza strutturale e l'estetica.
Ma il libro vuole anche testimoniare il grande amore provato nei confronti dei boschi del Trentino da parte delle generazioni di forestali che nel tempo hanno avuto il privilegio di poter dedicare alla cura di un bene tanto prezioso la loro professione e la passione che sempre l'ha guidata e, al contempo, un'attestazione della lungimiranza e della sensibilità dimostrate dalle Amministrazioni proprietarie e dalla gente che questi boschi ha quotidianamente percorsi e con oculatezza utilizzati, sino a renderli così unici all'interno del contesto alpino e nazionale.