Il libro della settimana – Di Antonio Furlan

Titolo: Terrore Autore: Comastri Montanari Danila Editore: Mondadori 2008 (collana Omnibus) Rilegato - Pagine 344

IL CONTENUTO
Francia, settembre 1793. La rivoluzione si dibatte in gravi difficoltà, stretta tra nemici interni ed esterni. Mentre a Parigi il Comitato di Salute Pubblica instaura il Terrore, un misterioso giustiziere vendica le vittime della rivoluzione con una serie di delitti efferati ed evocativi: i cadaveri di alcuni esponenti di spicco del club dei giacobini, decapitati come se fossero saliti sulla ghigliottina, vengono rinvenuti nei luoghi più sacri alla mistica patriottica. A indagare con discrezione e prudenza su quei delitti che rianimano con nuovo ardore le speranze dei controrivoluzionari, viene chiamato un avvocato di sicura fede repubblicana, Etienne Verneuil, la cui abilità nelle investigazioni criminali è nota ai capi giacobini.

IL COMMENTO
Il romanzo è discreto.
Interessante la trama, perché si inserisce in un momento storico piuttosto controverso e terribile, quello appunto del «Terrore» della Rivoluzione Francese. Spunta un «giustiziere» che vendica le vittime della rivoluzione e ci ricorda che gli storici stanno cercando proprio un questo periodo di stabilire tutte le verità legate a quel periodo.
Le la trama è avvincente, per contro ci sono un po' troppi personaggi dei quali è indispensabile seguire il filo. Per questo dico sì, che merita, ma la valutazione non va oltre il «discreto».