Il libro della settimana – Di Antonio Furlan

Titolo: Cacciatrice di taglie Autore: Evanovich Janet Traduttore: Garavaglia A. Editore: BUR Biblioteca Universale Rizzoli Data pubblicazione: 2004 Pagine 303 (Precedenti recensioni in Pagina della Cultura)

Contenuto:
Stephanie Plum è una trentenne come tante: vive sola con un criceto, ha un fidanzato eternamente indeciso e un rapporto conflittuale con la bilancia. Ma fa un lavoro particolare. Rintraccia gli imputati rilasciati su cauzione che non si presentano in tribunale: è una «cacciatrice di taglie». E quando a sparire è l'uomo che le ha insegnato il mestiere, il bel tenebroso Carlos Manoso, è naturalmente lei che viene incaricata di rintracciarlo: ma potrà l'allieva superare il maestro?
Dotata di un umorismo piccante e travolgente e di un ritmo e una tensione come non si leggevano da anni, Janet Evanovich è una voce profondamente nuova e originale che ha rinnovato il genere poliziesco.


Il parere:
Un thriller proprio divertente, anche perché sembra una commedia popolata da personaggi molto bizzarri, ma crea anche momenti di tensione. Forse è strano che un thriller sia divertente ma vi assicuro che leggendolo ci si trova spesso un sorriso sul volto.
Il personaggio di Stephanie è davvero piacevole e forse per una lettrice addirittura meraviglioso. Viaggia con macchine sempre diverse ma solo perché ha una capacità unica di distruggerle in un attimo. Le succedono i disastri più assurdi. Ha una storia con un uomo ma non disdegna le attenzioni di Ranger e il suo cuore è diviso tra i due uomini belli e misteriosi. Insomma, il personaggio è una Donna, con tutte le sue debolezze, i suoi dubbi e le sue figuracce.
Consiglio di leggerlo perché vi piacerà un sacco e magari vi ritroverete anche voi a consigliarne la lettura come sto facendo adesso io.