Mafalda Donne e l’impegno contro il virus – Di Luciana Grillo
Pacchi viveri alla Croce Rossa di Trento per le famiglie bisognose e ricchi vassoi di dolci pasquali al Pronto Soccorso e al Reparto di Anestesia e Rianimazione
>
Fin dai primi anni di vita, l’Associazione Mafalda Donne di Trento, nata nel 2005, si è impegnata in attività culturali e in manifestazioni concrete di solidarietà.
Insieme alla presentazione di libri di varia natura, all’organizzazione di spettacoli e di conferenze sui più svariati argomenti, le socie dell’Associazione hanno sostenuto l’Associazione trentina per la Medicina Genomica, la LILT sezione di Trento – prevenzione del tumore al seno, l’Auser Trento, l’Associazione Genitori di Soggetti Autistici del Trentino, la Fondazione Hospice Trentino ONLUS, il Progetto Sabuko Solidale e tanto altro ancora.
Davvero memorabili sono alcune serate in cui sono stati raccolti fondi per finanziare queste attività benefiche: location originali e raffinate, accoglienza cordiale, sentimenti di amicizia e solidarietà.
La Presidente Carolina Marangoni, dinamica, decisa e coinvolgente, anche durante il diffondersi di questa pandemia che ha cambiato le nostre vite, ha continuato ad operare – con il sostegno delle sue socie – e, pur dovendo annullare una serie di incontri già previsti, ha proposto di dare un sostegno concreto a realtà locali, in prima linea contro il Covid19.
Pertanto le Mafalde hanno offerto un contributo per i pacchi viveri che la Croce Rossa – Gruppo di Trento, distribuisce alle famiglie bisognose, hanno inviato un sostegno economico all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitaridi Trento e, dulcis in fundo, - è proprio il caso di dirlo! - hanno fatto pervenire al Pronto Soccorso e al Reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Trento ricchi vassoi di dolci pasquali, per dimostrare la profonda gratitudine per la dedizione, l’abnegazione e la professionalità che tutto il personale sanitario ha manifestato in momenti davvero drammatici.
Non si sa cosa bolla ora nella pentola delle socie Mafalda, cosa proporranno quando, placatasi la virulenza del contagio, si potrà ricominciare a incontrarsi, a fare progetti, a decidere in che modo operare per rendere il mondo migliore!