Addio al maestro cileno Luis Sepúlveda
Il piacere di narrare e l’impegno politico e ambientalista sono state una costante nelle sue opere più importanti
Si è spento a 70 anni lo straordinario scrittore cileno, autore di bellissimi romanzi amati da intere generazioni di lettori come «Il vecchio che leggeva romanzi d'amore» e «Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare».
Da sempre impegnato sul fronte politico, Sepúlveda fu costretto a lasciare il paese in seguito al colpo di stato che mise fine al governo di Allende.
Ha esordito nella narrativa nel 1969 con la raccolta di racconti «Cronache di Pietro Nessuno», ma si è imposto definitivamente al grande pubblico con il romanzo del 1989 «Il vecchio che leggeva romanzi d’amore», in cui regala ai lettori un pezzo della sua intensa vita.
Il piacere di narrare insieme all’impegno politico e ambientalista saranno una costante in molte sue opere importanti.