«Rielaborazioni del mito nel fumetto contemporaneo»

Due giorni di conferenze e incontri pubblici lunedì 10 e martedì 11 dicembre – Ospiti noti fumettisti come Milo Manara e Sara Colaone

L'iniziativa rientra nell'ambito del «VI Seminario intorno al mito» promosso dal Dipartimento di Lettere e Filosofia.
Tema della due giorni di conferenze e incontri pubblici sarà la rielaborazione dei miti nel fumetto contemporaneo.
Interverranno ricercatori e ricercatrici da Francia, Irlanda, Mosca e tutta Italia, nonché fumettisti di primo piano come Sara Colaone e Milo Manara.
Milo Manara dialogherà con Andrea Binelli, Roberta Capelli e Fulvio Ferrari, a partire dalle 18.15 di lunedì 10 dicembre, a proposito di mitopoiesi e di personaggi, spazi, circostanze e discorsi mitologici nella sua produzione artistica.
«Il fascino del mito non è quasi mai discreto», spiegano gli organizzatori.
 
«È vero che si esprime e rivive in poche parole, talvolta in un unico gesto, o in un’immagine congelata nel tempo, ma l’energia che sprigiona è invasiva, sfrontata. Seduce le collettività senza prestare la minima attenzione ai singoli individui. Anzi, è tanto più prorompente quanto riesce a farli sentire parte attiva di un Noi, di una comunità compatta e dotata di un’identità magari effimera ma consolatoria e plasmata proprio sulle virtù e sui valori di cui quel mito è modello e garanzia.»
 
Studiare i miti di ieri e di oggi nelle loro espressioni culturali e letterarie per interrogarne le funzioni artistiche, sociali e politiche è l’obiettivo del «Seminario intorno al mito», nucleo di ricerca attivo da sei anni nel Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento.
Negli anni il gruppo di ricerca ha organizzato giornate di studio, corsi, dibattiti, presentazioni e pubblicazioni cui hanno reagito con interesse crescente sia gli studiosi del settore sia la società più ampia e trasversale.
Le giornate di studio, promosse con il contributo di Chiara Polli, esperta di fumetti e traduzione, sono rivolte agli studenti del dottorato «Le Forme del Testo», gli studenti della magistrale «Letterature euroamericane, Traduzione e Critica letteraria» e di tutti i corsi del Dipartimento di Lettere e Filosofia, ma sono anche aperte alla cittadinanza.