Clamoroso crollo di affluenza alle elezioni comunali del 3 maggio

A Trento si è votato quasi il 15% in meno della volta precedente

Seggi chiusi nei sei comuni del Trentino e nei quattro dell'Alto Adige dove oggi si è votato per eleggere sindaci e consigli comunali. I dati presentano un crollo vero e proprio nell'affluenza al voto in Trentino. Quale sia stata la causa, sarà oggetto nei prossimi mesi di innumerevoli valutazioni da parte dei vari spin-doctor, veri o presunti che siano.

Questa l'affluenza definitiva rilevata alle 22.00.

A Trento ha espresso il proprio voto il 60,15% degli elettori. Alle precedenti comunali del 2005 aveva votato il 70,16% degli aventi diritto. Un calo aritmetico del 10,01%, ma quello reale è quasi del 15%, perché la cifra va ponderata al peso 100 rappresentato dal 70,16% dei votanti delle elezioni precedenti.
A Civezzano peggio ancora: ha votato il 68,52% degli elettori, alle precedenti comunali aveva votato l'82,57%. Un calo ponderato del 18%.
A Folgaria l'affluenza si è attestata al 66,15% contro il 75,75% delle precedenti comunali.
A Mezzolombardo ha votato il 69,42% degli elettori, contro il 76,58% del turno precedente.
A Pergine Valsugana affluenza al 69,60% contro il 75,56% delle precedenti comunali.
A Rabbi si è recato alle urne il 80,80% degli aventi diritto, contro il 82,83% del 2005: il calo più contenuto del Trentino.

In Alto Adige si votava a Badia, Brennero, Malles Venosta e Plaus. Il calo dell'affluenza c'è stato anche in Alto Adige, ma in maniera inferiore rispetto a quello registrato nei comuni trentini.
A Badia ha votato il 82,60 degli aventi diritto contro il 84,91% del 2005.
A Brennero l'affluenza si è attestata al 73,69% contro il 79,78% del precedente turno elettorale.
A Malles Venosta si è recato alle urne il 67,37% degli elettori contro il 70,11% del turno precedente.
A Plaus ha votato l'80,00% degli aventi diritto contro l'85,91% del precedente turno elettorale.